Il Domaine Georges Mugneret-Gibourg fu fondato nel 1933 da Jeanne Gibourg e André Mugneret. Il figlio della coppia, Georges Mugneret, prese le redini della tenuta dopo di loro e la ingrandì. Oggi la proprietà è gestita da Marie-Christine e Marie-Andrée, figlie di Georges. Il vigneto è distribuito nelle denominazioni Nuits-Saint-Georges, Vosne-Romanée, Chambolle-Musigny, Ruchottes-Chambertin, Clos Vougeot. I vini di questa tenuta sono prodotti in stile classico e negli ultimi anni la qualità è notevolmente migliorata. Le cuvée sono commercializzate con due etichette: Georges Mugneret e Mugneret-Gibourg.

L’obiettivo principale del Domaine Georges Mugneret-Gibourg? Rispettare al massimo le caratteristiche del pinot noir, per esprimere la quintessenza più pura dei terroir. Dopo le vendemmie manuali, le uve vengono sottoposte a una rigorosa seleziona su un tavolo di cernita, a cui segue la fase di diraspatura e il trasferimento in tini. In seguito alla macerazione a freddo di 4/5 giorni, si effettua la fermentazione di 10 giorni seguita da una macerazione sulle bucce della stessa durata.. Dopo la svinatura e la pigiatura mediante pressa pneumatica, il vino matura in botti di rovere per 18 mesi. Alla degustazione, il suo delicato bouquet aromatico è caratterizzato da note di frutti di bosco e sottobosco con qualche leggera nota speziata di sottofondo. Il palato presenta una struttura generosa, ricca ed equilibrata con tannini nobili e vellutati. Questa cuvée potrà essere conservata una decina d’anni (fino a 20) in cantina. Per gli amanti dei vini giovani: dovrete aspettare almeno 5 anni... Ma ne varrà la pena per vivere un bel momento di degustazione! I suoi abbinamenti gastronomici ideali? Un’anatra confit o una carne di manzo in crosta.