Giappone, Kanagawa. Distilleria chiusa.

Se gli anni '80 hanno colpito duramente le distillerie scozzesi e le loro scorte, è stato lo stesso per il Giappone. Fondata nel 1935 nella città da cui prende il nome, la distilleria di grano Kawasaki ha chiuso i battenti nel gennaio 1983. I suoi primi decenni sono stati caratterizzati principalmente dalla produzione di alcol industriale. Bisognerà attendere gli anni '50 e '60 per assistere all’iniziò della produzione di whisky di grano e anche di malto. Poche botti di questa distilleria sono riuscite a superare la boa del millennio. Ancora una volta è stato Ichiro Akuto (Chichibu, Hanyu, Karuizawa) che è riuscito a mettere le mani sulle ultime barrique ancora disponibili all'inizio degli anni 2000. Tra le annate proposte possiamo ricordare la 1976, 1980, 1981 e anche la 1982. Alcune barrique sono state divise tra diverse aziende, come Part des Anges, La Maison du Whisky, Nonjatta, Ichiro's Choice, Whisky Live Tokyo e Number One drinks e hanno dato origine a diverse etichette e imbottigliamenti.

Questo Kawasaki è stato distillato nel 1982 e imbottigliato nel 2011 a gradazione naturale dopo un invecchiamento in botti di sherry (#7414) in occasione del Whisky Live Tokyo. Sono rare le bottiglie di Kawasaki, una distilleria giapponese di whisky di grano ormai chiusa, ma nota per la qualità eccezionale dei suoi distillati. Poiché i whisky di grano sono generalmente considerati meno pregiati di quelli di malto, è raro che vengano invecchiati in botti di sherry.