Scozia, Highland occidentali. Distilleria in produzione. Proprietari: Diageo.

Situata nel cuore della città da cui prende il nome, Oban ha goduto di una solida reputazione sin dal suo ingresso, nel 1988, all’interno della gamma “Six Classic Malts”. Se la sua ascesa è stata meno spettacolare di quella di Lagavulin e Talisker, la sua fama non è minore, grazie agli imbottigliamenti proposti con le etichette Distillers Edition, Manager's Dram o alle sue versioni vintage, tra cui un superbo Oban 32 del 1969 e un 20 anni del 1984. La sua capacità di produzione rimane molto modesta (circa 700.000 litri l'anno) rispetto a quanto producono i suoi concorrenti (tra 1,2 milioni e 2,3 milioni di litri l'anno), Oban è curata dai suoi proprietari con tutte le attenzioni, al fine di garantire la presenza costante delle sue riserve.

Questo single malt è stato distillato nel 1972 dalla società William Greer & Co Ltd presso la distilleria Oban, situata lungo la costa scozzese nord-occidentale. L’imbottigliamento è stato realizzato dal commerciante scozzese di Elgin Gordon & MacPhail tra il 1989 e il 1991 e l’importazione italiana è ad opera di Fiori Ferdinando. La gamma Connoisseurs Choice fu presentata all’inizio degli ‘70 per Edoardo Giaccone. Successivamente, a partire dal 1978-1979, conosce un successo più planetario grazie a Gordon & MacPhail. Nel corso dei decenni, questa linea è stata protagonista di molti cambiamenti. Questa edizione, ribattezzata dai collezionisti “Old Map Label”, fu commercializzata dal 1989 al 1997. La bottiglia è chiusa da un tappo a vite dorato e presenta il contrassegno di Stato. Quest’ultimo dettaglio potrà presentare alcuni segni di usura: con il tempo la vite si è allentata perché è stata avvitata regolarmente per evitare l’evaporazione dell’alcool.