Scozia, Speyside. Distilleria in produzione. Proprietari: Diageo.

Al di là della loro presenza nella gamma “Six Classics Malts”, Cragganmore e Lagavulin erano legati l'uno all'altro fin dal 1923, quando Sir Peter Mackie acquisì la Cragganmore Distillery e la fece entrare a far parte della sua azienda Mackie & Co - White Horse Distiller. Cragganmore è diventato un whisky di malto essenziale nella composizione dei blend dell'azienda, che è stata acquistata acquistata nel 1927 dalla DCL (Distillers Company Limited): White Horse, Old Parr. Amato dagli appassionati e intenditori, Cragganmore è ancora un single malt non troppo conosciuto. La sua versione di 12 anni, etichetta color crema, da più di vent'anni è il suo cavallo di battaglia. Solo una versione precedente invecchiata 12 anni, proposta da D. & J. McCallum Limited, Edimburgo, costituisce oggi un vero e proprio oggetto da collezione.

Questo single malt è stato distillato nel 1973 dalla società di assemblaggio D&J McCallum Ltd, presso la distilleria Cragganmore, situata nello Speyside. L’imbottigliamento è stato realizzato dal commerciante scozzese di Elgin Gordon & MacPhail tra il 1989 e il 1991 e l’importazione italiana è ad opera di Fiori Ferdinando. La gamma Connoisseurs Choice fu presentata all’inizio degli ‘70 per Edoardo Giaccone. Successivamente, a partire dal 1978-1979, conosce un successo più planetario grazie a Gordon & MacPhail. Nel corso dei decenni, la linea è stata protagonista di molti cambiamenti. Questa edizione, ribattezzata dai collezionisti “Old Map Label”, fu commercializzata dal 1989 al 1997. La bottiglia presenta un tappo a vite dorato che reca il contrassegno di Stato italiano. Quest’ultimo dettaglio potrà presentare alcuni segni di usura: con il tempo la vite si è allentata perché è stata avvitata regolarmente per evitare l’evaporazione dell’alcool.