
Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Da cinque generazioni la famiglia Rinaldi porta avanti la sua tradizione vitivinicola. La tenuta nasce negli anni ’20, con l’acquisizione di alcune delle vigne più prestigiose della denominazione Barolo DOCG (Brunate, Cannubi Ravera e Le Coste). In seguito, Battista, figlio del fondatore, avvia importanti innovazioni sviluppando nuove tecniche di vinificazione. Poi tocca a Giuseppe, nipote del capostipite: profondamente legato alla tradizione e alla sua terra, guida l’azienda con mano sicura fino alla sua scomparsa nel 2018.
Il suo futuro sembrava quello di un veterinario, ma l’eredità familiare lo guidò su una strada completamente diversa… e che strada! I suoi vini sono divenuti un punto di riferimento mondiale per gli appassionati di Barolo. Oggi la tenuta è condotta dalle figlie Marta e Carlotta.
Formatesi alla scuola di enologia di Alba, portano avanti il savoir-faire ereditato, continuando a preservare la natura con pratiche rispettose dell’ambiente. Il loro approccio unisce intuizione, rigore e una profonda comprensione del terroir. Dolcetto, barbera, freisa, nebbiolo, i vitigni tipici di questa regione, insieme al ruché, vengono assemblati per dar vita a vini d’eccezione complessi, eleganti e capaci di evolvere nel tempo. Ogni annata è attesa con trepidazione e viene venduta in pochi giorni.
La cantina Rinaldi, tenuta leggendaria della prestigiosa denominazione Barolo, produce un vino di alta gamma che ha origine in uno dei migliori cru della regione: Le Coste. Il cru era stato acquistato da Giuseppe Rinaldi, nonno dell’attuale proprietario Battista Rinaldi. Unendo con competenza tradizione e innovazione, quest’ultimo produce un vino ottenuto dall’assemblaggio del cru Coste (circa il 20%) e del cru Brunate (circa l’80%). Entrambi i cru sono coltivati con vigne di nebbiolo, che si estendono su una superficie di 1,7 ettari; come potrete quindi immaginare, la produzione è limitata. Per produrre questo vino la tenuta ha realizzato una vinificazione tradizionale in botte per poco meno di un mese. Il vino invecchia poi in barrique di rovere per tre anni e viene infine affinato in bottiglia per sei mesi nelle cantine della tenuta. Alla degustazione apprezziamo un Nebbiolo in tutto il suo splendore. Dopo qualche anno di riposo in cantina, il colore rosso granato tende all’aranciato. Il bouquet aromatico è caratterizzato da note di frutti rossi come il lampone, il ribes rosso e la ciliegia, mentre al palato può risultare austero ma è comunque particolarmente elegante grazie ai tannini che conferiscono struttura. Questo vino adatto all’invecchiamento migliora con il tempo e sprigiona note di cacao, caffè, liquirizia e cuoio.
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Regione: Italia - Piemonte
Tenuta: Giuseppe Rinaldi
Colore: rosso
Denominazione: Barolo DOCG
Proprietario: Giuseppe Rinaldi
Temperatura di servizio: 15°

