Havana Club è stato creato nel 1934 dall’azienda a conduzione familiare José Arechabala S.A., che produce il rum nella sua distilleria di Cardenas costruita nel 1878. Il brand viene nazionalizzato nel 1960 in seguito alla rivoluzione cubana, malgrado le proteste dei membri della famiglia Arechabala, che vengono imprigionati o costretti a fuggire negli Stati Uniti. Il governo cubano inizia a esportare questo rum nel 1972, principalmente nei paesi dell’Unione Sovietica. Nel 1993 il governo cubano e Pernod Ricard creano Corporación Cuba Ron, una joint venture di cui sono proprietari in parti uguali. Il rum Havana Club viene esportato in quasi tutto il mondo, ma non negli Stati Uniti. Qui infatti viene venduta la versione prodotta a Porto Rico da Bacardi, che ha acquistato la ricetta dalla famiglia Arechabala nel 1994. Sono tuttora in corso contenziosi legali tra Pernod Ricard e Bacardi relativi alla proprietà del marchio, che finora hanno arriso a Bacardi. Nel 1998 gli Stati Uniti hanno approvato il “Bacardi Act” (anche se la legge è stata dichiarata illegale dal World Trade Organization) sui brand cubani depositati in seguito a espropriazione, mentre nel 2012 lo US Federal Court System e il Trademark Trial and Appeal Board hanno respinto la causa intentata da Pernot Ricard relativa alla menzione “Havana”, accusata di essere ingannevole poiché il rum non è prodotto a Cuba.

Rum Havana Club Añejo Riserva. Si tratta dell'Havana Club di Cuba, non della versione di Bacardi. Stimiamo che questa bottiglia, prima versione della Riserva, risalga agli anni '90 (dopo il 1993).