Il Domaine Tortochot è una proprietà familiare situata a Gevrey. Appassionato di vini di Borgogna, Gabriel Tortochot ha lavorato per difenderli grazie alla sua posizione di Presidente del Sindacato Viticolo di Gevrey-Chambertin e alla sua appartenenza al Comitato Nazionale dell'INAO. Ha trasmesso questo entusiasmo alle due figlie, Brigitte e Chantal. Così, dopo aver lavorato come responsabile del controllo di gestione, all'età di 35 anni, Chantal Tortochot ha deciso di rilevare l'azienda di famiglia. Con un diploma di tecnico in enologia in tasca, produce vini fedeli al terroir, frutto di una viticoltura attenta e meticolosa.

Nel 2014, la tenuta Tortochot ha riacquistato il diritto di gestire due parcelle di Morey-Saint-Denis classificate Premier Cru, situate nei Climat di Clos des Ormes e Clos Baulet. I due piccoli appezzamenti coprono complessivamente una superficie di meno di mezzo ettaro. Le uve di pinot noir provenienti da questi due terroir, convertiti all'agricoltura biologica come il resto della tenuta, vengono assemblate per creare la cuvée. I grappoli sono raccolti a mano e selezionati direttamente in vigna, in modo da utilizzare solo le uve che hanno raggiunto una perfetta maturazione. Si procede quindi alla diraspatura, a una leggera pressatura e a una macerazione a freddo per quattro o cinque giorni, prima di iniziare la fase di fermentazione. Vengono effettuate due follature giornaliere per favorire l'estrazione, quindi, dopo la pigiatura, il mosto fiore e quello della pressatura vengono uniti e iniziano un periodo di affinamento della durata di 15-18 mesi in botti di rovere nuove al 50%. Dal profilo molto affascinante, Renaissance esprime aromi di frutti a bacca scura, cenni di tabacco e vaniglia. Al palato si distingue per tannini di grande finezza, che conferiscono morbidezza ed eleganza a un vino che può essere conservato per molti anni in cantina.