



Alsace Pinot Gris Grand Cru Sonnenglanz Domaine Trapet 2018
14.5%
0.75L
Intensità
Come consiglia la produttrice, è un vino “da degustare con buon senso".
Maggiori informazioniQuesto vino nasce da una vigna classificata come Grand Cru, situata nel comune di Beblenheim. Il suolo è composto da pietrisco proveniente da ciottoli calcarei e marne stratificate dell'Oligocene. La parcella è situata a un'altitudine di 220-270 metri. Dal punto di vista climatico, questo vigneto riceve pochissime piogge, meno di 500 mm all'anno.
Andrée Trapet, moglie del famoso Jean-Louis Trapet, ricorda che questo vino dovrebbe essere degustato con buon senso e rispetto. Apritelo in compagnia di amici per accompagnare una cena a base di truite au bleu o una tartare di orata con lime. Questo vino si presenta di colore dorato intenso, all'olfatto rivela note di frutti tropicali combinate ad aromi di frutti a polpa bianca, mentre al palato risulta caldo, corposo ed equilibrato.
Informazioni sulla tenuta: Jean Trapet et fils
Jean-Louis Trapet ha l'eloquenza di un uomo sereno. Uno che sa che "gli uomini passano, ma la terra resta". E poiché il vino è condivisione e trasmissione di un savoir-faire, l'eredità del suo trisavolo Louis, che fondò la tenuta nel 1870, è rimasta viva. Oggi Jean-Louis si occupa dei 18,5 ettari di vigneti situati nella Côte de Beaune (2,10 ha) e a Gevrey, preservando questo tesoro di cui è solo il custode: tre Grand Crus (Chambertin, Chapelle-Chambertin e Latricières-Chambertin), due Premier Cru (Petite Chapelle e Clos Prieur) e anche appezzamenti a Marsannay, classificati nella denominazione regionale Borgogna.
Dal 1997, l'intera tenuta è gestita secondo i principi della biodinamica, un approccio rispettoso dell'equilibrio della vigna, che si basa soprattutto su un’attenta osservazione della natura. Assecondare la vigna per aiutarla nel suo processo di crescita e contemporaneamente proteggerla. Nel corso degli anni, sono stati condotti diversi esperimenti con viti allevate con utilizzo di pali di sostegno, intrecciate e non cimate. Nel 2021 è iniziato il progetto per trasformare nell'arco di tre anni il sistema di allevamento con pali di sostegno: con 3 ettari realizzati con pali alti e 15 ettari con filo di ferro. La vinificazione si svolge in stile borgognone, con utilizzo di grappoli interi. L'affinamento rappresenta una tappa importante per Trapet: i vini sono trasferiti in cantina e travasati in botti, in modo che possano evolvere lentamente, al proprio ritmo, durante tutto l'inverno.
Una tenuta imperdibile per ogni amante dei vini della Borgogna, e in particolare dei Pinot Noir della Côte de Nuits.
Per saperne di più sul Domaine Trapet, leggi l’articolo che gli abbiamo dedicato sul nostro blog.




