Presentazione

Chevalier-Montrachet Grand Cru Vincent Dancer 2019

La cuvée

È la cuvée più rara della tenuta e una semplice descrizione non le rende giustizia. Questo elisir proviene da una piccolissima parcella da cui vecchie vigne, piantate nel 1960, traggono tutta la loro mineralità e profondità. La vinificazione avviene nel massimo rispetto della tradizione locale, anche se Vincent Dancer non esagera con il bâtonnage. Come al solito, non aggiunge anidride solforosa. L'invecchiamento dura poi circa un anno in barrique. L'aspetto è dorato, intenso e brillante. Al palato presenta una bella mineralità e un'esplosione di frutti bianchi e note burrose. Inutile dire che il suo potenziale di invecchiamento è incredibile e che la vostra pazienza sarà ricompensata!

Informazioni sulla tenuta: Vincent Dancer

Vincent Dancer coltiva 6 ettari tra Chassagne-Montrachet, Puligny-Montrachet, Meursault, Pommard e Beaune, delle vigne di famiglia rilevate nel 1996 dopo un BTS (brevetto di tecnico superiore) in enologia a Beaune. Essendosi ritrovato da solo nella casa di famiglia ha praticamente imparato da sé, e nel 1997 ha creato una cantina per le vinificazioni. Dal 2012, le sue vigne possiedono una certificazione biologica. Vincent Dancer, si è così unito ai grandi nomi della Borgogna, dimostrando talento e creatività, soprattutto nell’invecchiamento delle cuvée. I suoi vini sono notevoli, caratterizzati da una grande purezza e finezza.