Presentazione

Arbois Chardonnay Léon Les Bottes Rouges 2020

La cuvée

Il Domaine des Bottes Rouges, situato ad Abergement-le-Petit (denominazione Arbois) è stato creato nel 2011. All’inizio la tenuta si estendeva su 2,5 ettari, mentre oggi ha una superficie complessiva di 7 ettari. Jean-Baptiste Ménigoz ha lavorato part-time per 10 anni nel mondo del vino: nel 2000 ha gestito 60 acri di vigne e ha fatto esperienza nella tenuta di André e Mireille Tissot.
Le vigne hanno un'età compresa tra i 3 e i 60 anni e affondano le radici in un terreno composto da marne calcaree. La cuvée Léon è uno Chardonnay in purezza certificato biologico. La vinificazione si svolge con il minimo intervento, in modo da lasciare che il vino si esprima in modo autentico.
Nel calice si presenta di colore giallo chiaro e all’olfatto regala note di fiori e frutti bianchi. Il sorso è connotato da una sensazione minerale e da un’ottima persistenza finale. È uno Chardonnay ouillé molto equilibrato e delizioso fin da giovane (dai 2 ai 5 anni). Si consiglia di servire il vino alla temperatura di 11°C, accompagnato da un branzino al sale, da un risotto con i gamberi o da carne di maiale alla griglia.

Informazioni sulla tenuta: Les Bottes Rouges

Jean-Baptiste Ménigoz ha creato Les Boots Rouges nel 2011 ad Abergement-le-Petit (nei pressi di Arbois), quando era ancora un insegnante part-time. All'epoca la proprietà si estendeva su 2,5 ettari, rispetto ai sette attuali. Il nome della tenuta? È ispirato ai Wampas, è il titolo di uno dei pezzi che fanno parte del repertorio classico del gruppo rock. Jean-Baptiste non è al suo debutto nel mondo del vino, poiché già nel 2000 coltivava poco più di mezzo ettaro di vigna per imparare a lavorare la terra e ha fatto esperienza presso la tenuta di André e Mireille Tissot.
La coltivazione della tenuta è certificata biologica. Le vigne hanno un’età compresa tra i 3 ei 60 anni. Tra i filari sono presenti i vitigni classici del Jura: chardonnay e savagnin per i bianchi, trousseau, poulsard e pinot noir per i rossi. In vigna si esegue un lavoro minuzioso. Durante la vinificazione il viticoltore interviene poco, per ottenere cuvée in grado di rispecchiare in modo autentico la complessità del terroir della regione. Vini biologici e naturali, fruttati, puri e sottili. Una tenuta con il vento in poppa.

Caratteristiche specifiche