



Saint-Joseph Le Paradis Saint-Pierre Pierre et Jérôme Coursodon 2023
13.5%
0.75L
Intensità
Un Saint-Joseph prodotto seguendo i principi di un’agricoltura sostenibile. Si presenta denso, concentrato e intenso. È un vino di carattere, che a tavola si sposa molto bene con della selvaggina.
Maggiori informazioniQuesto syrah in purezza è prodotto con le uve delle più vecchie vigne della tenuta, che si estendono su pendii scoscesi esposti a sud e che sono potate ad alberello. Curiosità: questa parcella è riconoscibile dalla presenza di due piccole capannine situate all’incrocio dei filari, dove un tempo i viticoltori sistemavano gli attrezzi. Le vigne sono coltivate in agricoltura integrata e la vendemmia è manuale. Le uve sono lasciate a macerare e a fermentare in tini aperti per quasi tre settimane, con 2-3 follature quotidiane per estrarre al meglio i tannini e le sostanze coloranti. Il vino viene quindi fatto invecchiare per 15 mesi in botti da 228 e da 600 litri.
Il risultato è una cuvée di un colore porpora profondo ed elegante, che sprigiona aromi di frutti rossi, violetta e spezie al naso. Il carattere denso, complesso, ampio e corposo fanno di questo syrah un vero vino gastronomico, da degustare con piatti raffinati come uno stufato di cinghiale.
Presentazione
Saint-Joseph Le Paradis Saint-Pierre Pierre et Jérôme Coursodon 2023
La cuvée
Questo syrah in purezza è prodotto con le uve delle più vecchie vigne della tenuta, che si estendono su pendii scoscesi esposti a sud e che sono potate ad alberello. Curiosità: questa parcella è riconoscibile dalla presenza di due piccole capannine situate all’incrocio dei filari, dove un tempo i viticoltori sistemavano gli attrezzi. Le vigne sono coltivate in agricoltura integrata e la vendemmia è manuale. Le uve sono lasciate a macerare e a fermentare in tini aperti per quasi tre settimane, con 2-3 follature quotidiane per estrarre al meglio i tannini e le sostanze coloranti. Il vino viene quindi fatto invecchiare per 15 mesi in botti da 228 e da 600 litri.
Il risultato è una cuvée di un colore porpora profondo ed elegante, che sprigiona aromi di frutti rossi, violetta e spezie al naso. Il carattere denso, complesso, ampio e corposo fanno di questo syrah un vero vino gastronomico, da degustare con piatti raffinati come uno stufato di cinghiale.
Informazioni sulla tenuta: Coursodon
Creato alla fine del XIX secolo e tramandato di generazione in generazione, il Domaine Coursodon è stato gestito in regime di agricoltura sostenibile per molti decenni. Situati solo nella denominazione Saint-Joseph, i vigneti destinati alla produzione di Saint-Joseph Rouge e Blanc si estendono su 16,5 ettari (14 a bacca rossa e 2,5 a bacca bianca). La tenuta gestisce anche alcune vigne di viognier (2,5 ettari) al di fuori della denominazione per produrre Vin de France che esprimono appieno il savoir-faire del viticoltore. Situate principalmente a Mauves, cuore pulsante della denominazione, le vigne si estendono anche sui Village confinanti come Tournon e Saint-Jean-de-Muzols. Ripartito in una decina di appezzamenti, il vigneto beneficia di un terroir ricco e granitico, ideale per la coltivazione di syrah, roussanne e marsanne.
La tenuta è attualmente gestita da Jérôme, che rappresenta la quinta generazione della famiglia e produce vini raffinati ed eleganti. Come spiega lui stesso, coltivare le sue vigne non è semplice, perché i ripidi pendii sono insidiosi e difficili da lavorare. I grappoli sono raccolti a mano e selezionati a più riprese prima di procedere alla vinificazione, che viene effettuata tenendo conto delle caratteristiche di ciascun terroir. Le uve a bacca rossa sono sottoposte a una macerazione a freddo, prima di procedere a rimontaggi e follature più volte alla settimana. Tutti i vini prodotti, sia bianchi che rossi, maturano in botte per un anno.
Scoprite quest'importante famiglia di Saint-Joseph (Silice, Paradis Saint Pierre, l'Olivaie, la Sensonne), che sta contribuendo ad elevare il prestigio della denominazione, a volte messo un po’ in ombra della fama dei vicini terroir di Hermitage e Condrieu.
Per saperne di più, leggi l'articolo sul nostro blog dedicato al Domaine Coursodon.




