

Santenay Louis Latour 2003
14%
1.5L
Intensità
Per la sua struttura, questa cuvée rappresenta una splendida e tipica espressione della sua denominazione, la più a sud della Côte de Beaune.
Maggiori informazioniPresentazione
Santenay Louis Latour 2003
La cuvée
Rinomati per il loro profilo tannico e robusto, i vini di Santenay sono ben rappresentati da questa cuvée della Maison Louis Latour. Questo borgo è il più meridionale di tutta la Côte de Beaune e si trova proprio al confine con la Côte Chalonnaise. Le uve di pinot noir provengono da vigne di circa 30 anni coltivate su terreni marnosi-calcarei e sono vendemmiate a mano. La fermentazione avviene in modo tradizionale in tini aperti (con svolgimento della malolattica) a cui segue un affinamento per un periodo di 10-12 mesi in barrique di rovere (della tonnellerie Latour) e in vasche di acciaio. La degustazione regala un vino caratterizzato da un colore rubino, con un bouquet dagli aromi intensi (note di frutti a bacca nera, humus e caffè), accompagnati da una tessitura fine e da un finale fresco. Vi consigliamo di servire questo vino a una temperatura di circa 14 o 15 °C. Si può conservare in cantina dai 3 ai 5 anni, se si desidera assaporarne la maggiore complessità.
Informazioni sulla tenuta: Louis Latour
Fondata nel 1797, la tenuta a conduzione familiare Louis Latour è un’azienda di négociant-éleveur (commercianti, vinificatori e affinatori) tra le più celebri della Borgogna. Essendo una proprietà a conduzione familiare da oltre due secoli, fa parte dell’associazione degli Hénokiens. Florent Latour, membro dell’undicesima generazione, ha ripreso in mano le redini dell’azienda dopo la scomparsa del fratello Louis Fabrice. Al suo fianco, Éléonore Latour (figlia di Louis Fabrice) lo accompagna in questa avventura e incarna già il futuro della tenuta. La tenuta dispone di un ampio vigneto che si estende dalla denominazione Chambertin a Chevalier-Montrachet: 48 ettari (di cui 27 Grand Cru) completati da uve provenienti da altre tenute. Qui la tenuta coltiva il pinot noir per realizzare i rossi e lo chardonnay per i bianchi. Negli ultimi 30 anni si è estesa anche in Ardèche, nel Var e nella regione del Beaujolais Pierres Dorées, dove coltiva sempre le stesse due varietà. La maison ha abbracciato totalmente la causa ambientale, adottando una filosofia ecologica e rispettosa dell'ambiente che si traduce in un’agricoltura sostenibile (uso limitato dei pesticidi, impiego di compost e aratura con trazione animale in alcuni appezzamenti). La tenuta presta una grande cura anche al processo di vinificazione, che avviene nel pieno rispetto di ogni vitigno, denominazione e parcella. Una particolarità: la tenuta possiede una propria tonnellerie, una caratteristica che consente di realizzare un affinamento personalizzato in base al livello di tostatura delle botti e al periodo trascorso in legno. Lo stile della maison è preciso e ben definito: vini rossi raffinati e molto eleganti; e vini bianchi ricchi ed equilibrati. Vi consigliamo di conservare per qualche tempo in cantina queste splendide bottiglie, in modo che possano esprimersi al meglio...
Per saperne di più sulla tenuta, leggi l’articolo dedicato sul nostro blog.
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Santenay Louis Latour 2003
(Formato bottiglia)




