Presentazione

Bâtard-Montrachet Grand Cru Jean-Marc Boillot 2018

La cuvée

Situato nel cuore della Côte de Beaune, Domaine Jean-Marc Boillot si estende su 11 ettari nelle più belle denominazioni. L’agricoltura è sostenibile, le vigne hanno un’età media di 35 anni e le uve vengono raccolte a mano.
Questo Bâtard-Montrachet, prodotto a sud di Montrachet, nasce da vigne di chardonnay esposte a est, a 250 metri di altitudine su un terreno argillo-calcareo. Dopo una delicata pressatura pneumatica delle uve, il vino è vinificato in barrique. L’invecchiamento di 18 mesi avviene in botti di rovere e conferisce a questa intensa cuvée una struttura elegante. Prima dell’imbottigliamento il vino viene chiarificato e filtrato.
Il bouquet presenta aromi floreali e di frutti a polpa bianca, accompagnati da sentori delicatamente speziati. Al palato si rivela ampio, denso e incredibilmente intenso. Possiede, inoltre, un’apprezzabile persistenza. Vi consigliamo di lasciarlo riposare in cantina per qualche anno, per dargli il tempo di ammorbidirsi ed esprimersi al meglio. Servitelo a 14°C, abbinato ad uno spezzatino di vitello, un medaglione di vitello alle spugnole.

Informazioni sulla tenuta: Jean-Marc Boillot

Situata a Pommard, la tenuta Jean-Marc Boilot fu creata nel 1985. Jean-Marc Boillot si è formato presso l’azienda di Olivier Leflaive prima di stabilirsi in zona. Oggi il testimone sta progressivamente passando ai figli Benjamin e Lydie e al marito di quest’ultima. Il vigneto si estende su una superficie di 11 ettari nelle denominazioni Meursault, Pommard, Puligny, Chassagne-Montrachet, Beaune, Rully, Montagny e Volnay. La tenuta acquista anche delle uve per completare la sua produzione. Jean-Marc Boillot è anche proprietario di due tenute nel Languedoc, les Roques e les Truffières, che producono soprattutto vini rosé.