

Saint-Chinian Mas Champart Clos de La Simonette Isabelle et Mathieu Champart 2018
13%
0.75L
Intensità
È la cuvée di punta della tenuta, realizzata con una maggioranza di mourvèdre. Un Saint-Chinian che si distingue per i suoi tannini eleganti, la sua concentrazione, la sua finezza e la sua freschezza; e innanzi tutto per un ottimo rapporto qualità-prezzo!
Maggiori informazioniIl colore è scuro, all’olfatto regala aromi di frutta fresca e al palato è complesso ed elegante. La sua piacevole acidità e la sua lunghezza gustativa, suggeriscono un buon potenziale d’invecchiamento. La cuvée è composta da mourvèdre, grenache e carignan coltivati su un altopiano calcareo molto sassoso (grenache e carignan) e su terrazze argillose e calcaree (mourvèdre). Le uve vengono diraspate e poi fatte fermentate in vasca per 4-5 settimane con utilizzo di soli lieviti indigeni. Il vino matura in demi-muid, a eccezione del carignan che viene affinato in vasca prima dell'assemblaggio.
Presentazione
Saint-Chinian Mas Champart Clos de La Simonette Isabelle et Mathieu Champart 2018
La cuvée
Il colore è scuro, all’olfatto regala aromi di frutta fresca e al palato è complesso ed elegante. La sua piacevole acidità e la sua lunghezza gustativa, suggeriscono un buon potenziale d’invecchiamento. La cuvée è composta da mourvèdre, grenache e carignan coltivati su un altopiano calcareo molto sassoso (grenache e carignan) e su terrazze argillose e calcaree (mourvèdre). Le uve vengono diraspate e poi fatte fermentate in vasca per 4-5 settimane con utilizzo di soli lieviti indigeni. Il vino matura in demi-muid, a eccezione del carignan che viene affinato in vasca prima dell'assemblaggio.
Informazioni sulla tenuta: Mas Champart
Tornati nella loro terra natale, Isabelle e Mathieu Champart hanno iniziato nel 1976 a creare un piccolo vigneto con l'acquisto graduale di vecchie vigne e terreni abbandonati. Hanno firmato la loro prima annata nel 1988. Da allora, gestiscono la loro tenuta di 25 ettari secondo i principi dell’agricoltura biologica. La grande diversità dei terreni su cui crescono le viti (argillosi-calcarei, marnosi o semplicemente calcarei) così come i molteplici vitigni utilizzati, consentono alla tenuta di produrre vini dotati di una spiccata tipicità.




