







Barolo DOCG Brunate Vietti 2019
14.5%
0.75L
Intensità
Un magnifico Barolo di terroir realizzato da un viticoltore dalla forte identità. Una piccola rarità prodotta in quantità riservate.
Maggiori informazioniQuesto Barolo DOGC è prodotto dalla tenuta familiare Vietti. Il nobile vitigno nebbiolo proviene da vigne di circa 45 anni. La tenuta privilegia rese limitate.
La vinificazione avviene per singola parcella. In cantina la macerazione è lunga (variabile in funzione dell’annata) e l’invecchiamento dura circa 30 mesi in barrique di rovere francese e botti di rovere di Slavonia. L’imbottigliamento avviene senza chiarifica e filtrazione, affinché il vino mantenga una buona concentrazione. La produzione è riservata e si attesta attorno alle 4.000 bottiglie annue.
Alla degustazione il vino presenta un bel colore e un bouquet profondo e complesso di tartufo e violetta. Il palato è denso e possente, dotato di grande eleganza e di tannini setosi e affascinanti. Grazie all’eccellente potenziale di invecchiamento, potete concedere al vino qualche anno di riposo in cantina per ingentilirsi. Servitelo ad una temperatura di 16-18°C insieme a piatti di carattere, come una lepre à la Royale o un bœuf bourguignon.
Presentazione
Barolo DOCG Brunate Vietti 2019
La cuvée
Questo Barolo DOGC è prodotto dalla tenuta familiare Vietti. Il nobile vitigno nebbiolo proviene da vigne di circa 45 anni. La tenuta privilegia rese limitate.
La vinificazione avviene per singola parcella. In cantina la macerazione è lunga (variabile in funzione dell’annata) e l’invecchiamento dura circa 30 mesi in barrique di rovere francese e botti di rovere di Slavonia. L’imbottigliamento avviene senza chiarifica e filtrazione, affinché il vino mantenga una buona concentrazione. La produzione è riservata e si attesta attorno alle 4.000 bottiglie annue.
Alla degustazione il vino presenta un bel colore e un bouquet profondo e complesso di tartufo e violetta. Il palato è denso e possente, dotato di grande eleganza e di tannini setosi e affascinanti. Grazie all’eccellente potenziale di invecchiamento, potete concedere al vino qualche anno di riposo in cantina per ingentilirsi. Servitelo ad una temperatura di 16-18°C insieme a piatti di carattere, come una lepre à la Royale o un bœuf bourguignon.
Informazioni sulla tenuta: Vietti
Dal XIX secolo, la tenuta della famiglia Vietti, situata nel cuore delle colline delle Langhe, si è rivelata tra le più importanti del Piemonte da quattro generazioni. È stato Alfredo Currado con le sue idee innovative che ha attirato gli intenditori di tutto il mondo. In effetti, in un momento in cui la tendenza alla standardizzazione dei vini era al suo apice, Vietti ha visto un'occasione unica per distinguersi dalla massa offrendo grandi vini di carattere, cuvée parcellari e un vino bianco prodotto a partire dall’arnéis, vitigno autoctono bianco ormai dimenticato. Questo successo l'ha resa una delle tenute più riconosciute in tutta Italia.
Nel 2016, la famiglia Krause ha acquistato la tenuta e ha deciso di ampliarla con la nuova acquisizione di alcuni rinomati cru situati nel territorio delle denominazioni Barolo e Barbaresco. Oggi è impegnata a preservare l’identità e i valori che hanno caratterizzato la tenuta Vietti fin dalle sue origini.
Non esitate a dare un'occhiata a queste grandi bottiglie, caratterizzate da una spiccata personalità. La tenuta Vietti coltiva 75 ettari di vigneti distribuiti tra Langhe, Roero, Asti e Colli Tortonesi, in un’area dichiarata Patrimonio mondiale dall’UNESCO dal 2014.
Per maggiorni informazioni sulla tenuta, leggete che le abbiamo dedicato sul blog iDealwine




