Caricamento

Vini in vendita: Georges Vernay

| 35 risultati
Georges Vernay - 1
Georges Vernay - 2
Georges Vernay - 3
Georges Vernay - 4

Georges Vernay

-

"Amavo i vini di collina, più di quelli di pianura, che trovavo di media qualità" diceva Georges Vernay. Grazie al suo lavoro, a partire dagli anni ’60 le ripide colline abbandonate di Condrieu sono tornate a vivere. In effetti, Georges Vernay ha dato prova di grande determinazione e ha avuto la geniale intuizione di coltivare le vigne su dei terrazzamenti soprannominati "chaillées de l'enfer" (terrazze dell'inferno). La storia della tenuta inizia nel 1938 con Francis Vernay che piantò qui il primo ettaro di viognier. Al suo arrivo nel 1943, Georges Vernay ampliò l'azienda con l'acquisto di nuove parcelle. Inaugura la prima cantina per la degustazione della regione, attirando così un’affezionata clientela inglese. Dal 1943 al 2015, la tenuta è passata da 1 a 22 ettari. Alla morte di Georges Vernay nel maggio 2017, la figlia Christine ha ripreso in mano le redini della tenuta e continua a portare avanti il lavoro del padre rispettando le tradizioni secolari. Le vigne sono coltivate senza mezzi meccanici e senza l’uso di sostanze chimiche.

"Amavo i vini di collina, più di quelli di pianura, che trovavo di media qualità" diceva Georges Vernay. Grazie al suo lavoro, a partire dagli anni ’60 le ripide colline abbandonate di Condrieu sono tornate a vivere. In effetti, Georges Vernay ha dato prova di grande determinazione e ha avuto la geniale intuizione di coltivare le vigne su dei terrazzamenti soprannominati "chaillées de l'enfer" (terrazze dell'inferno). La storia della tenuta inizia nel 1938 con Francis Vernay che piantò qui il primo ettaro di viognier. Al suo arrivo nel 1943, Georges Vernay ampliò l'azienda con l'acquisto di nuove parcelle. Inaugura la prima cantina per la degustazione della regione, attirando così un’affezionata clientela inglese. Dal 1943 al 2015, la tenuta è passata da 1 a 22 ettari. Alla morte di Georges Vernay nel maggio 2017, la figlia Christine ha ripreso in mano le redini della tenuta e continua a portare avanti il lavoro del padre rispettando le tradizioni secolari. Le vigne sono coltivate senza mezzi meccanici e senza l’uso di sostanze chimiche.

2022
A
150
2023
90
2023
A
30
2022
44
2022
200
2022
90
2023
A
150
2023
70
2023
40(Prezzo di riserva)
2023
40(Prezzo di riserva)
2023
40(Prezzo di riserva)
2023
40(Prezzo di riserva)
2023
80(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 40
2023
80(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 40
2023
80(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 40
2023
80(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 40
2023
120(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 40
2023
120(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 40
2023
120(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 40
2023
120(Prezzo di riserva)Prezzo a bottiglia 40
2013
45(Prezzo attuale)
2017
70(Prezzo di riserva)
2022
150
2022
75
2021
65
2020
210
2010
122(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 61
2023
75
2022
130
2021
270
2021
130
2018
180(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 60
2023
30
2015
56(Prezzo attuale)Prezzo a bottiglia 18,67
2023
45
Tutti gli indici per: Georges Vernay

L’OPINIONE DELLA CRITICA…

BETTANE & DESSEAUVE

LA REVUE DU VIN DE FRANCE

-