Un tempo Yvon e Pâquerette Dubost lavoravano nel settore dei vivai viticoli. Non è stata quindi una sorpresa vederli creare nel 1958 la propria tenuta, Château Lafleur du Roy. Questa proprietà familiare si estende su 4 ettari e le vigne, orientate a sud-ovest, hanno subito beneficiato di un’ottima esposizione soleggiata. In questo terroir le viti crescono su terreni di ghiaia e crasses de fer. Si pratica una coltura attenta e meticolosa: i prodotti chimici non sono autorizzati e si privilegiano le vendemmie dei vitigni del territorio: merlot, cabernet-franc e cabernet-sauvignon.

Questa cuvée valorizza il merlot, completato da una piccola percentuale di cabernet franc e cabernet sauvignon per conferire struttura. Il colore intenso preannuncia un bouquet ricco e complesso di note fruttate, boisé e animali (cuoio). Al palato è persistente e denota una struttura tannica che conferisce un ottimo potenziale di invecchiamento.