Dal 1979 François Cotat ha lavorato nella tenuta familiare con suo padre, a cui è poi subentrato nel 1998. Questa piccola proprietà di famiglia situata a Chavignol (un villaggio famoso per il suo formaggio di capra) possiede parcelle a Grande Côte, Monts Damnés e Culs de Beaujeu (le pendenze raggiungono il 45% di dislivello). Le vendemmie tardive, in fase di surmaturazione, consentono di ottenere vini morbidi e ricchi, per solito con un po’ di residuo zuccherino. Questi vini attraversano i decenni senza problemi e contribuiscono a creare la leggenda dei grandi vini di Sancerre. Questa tenuta produce grandi vini di Sancerre, con uno straordinario potenziale d’invecchiamento. Tutti i vini della tenuta sono prenotati da un anno con l'altro, François Cotat fa parte della cerchia molto ristretta dei "Papi" di Sancerre, di quelli che non hanno mai una bottiglia di vino da vendere in quanto le cuvée sono tutte riservate.

La cuvée Les Monts Damnés proviene da vigne di oltre 35 anni di età coltivate in agricoltura sostenibile, con particolare attenzione riservata al terreno e vendemmia manuale. Il vino, che non viene né chiarificato né filtrato, esprime un bel livello di maturazione, valorizzato dall’invecchiamento in vecchie barrique. Questo vino cristallino rivela al palato un notevole volume su una consistenza matura, ricca e concentrata e presenta una pregevole persistenza. Equilibrio, mineralità e tensione sono le parole d’ordine per questo Sancerre che è un punto di riferimento per tutta la denominazione.