Lo Château du Cèdre è una delle tenute più prestigiose della denominazione Cahors. L’avventura ha avuto inizio nel 1958, quando Charles Verhaeghe piantò alcune viti su un terreno destinato alla policoltura. In seguito, i suoi due figli Pascal e Jean-Marc presero le redini dell’azienda, il primo occupandosi della vinificazione, l’altro della vigna. Con i suoi 27 ettari di estensione, il vigneto possiede dei magnifici terroir ed è piantato al 90% con malbec. I vini di questa tenuta raggiungono regolarmente un’eccellente qualità. Recentemente, i due fratelli hanno anche rilevato delle vigne nel Roussillon.

GC è la cuvée di punta della tenuta: al naso rivela aromi intensi di frutti neri, spezie e delicate note di invecchiamento. Al palato è morbida, intensa e ricca e presenta una bella struttura. È un vino con un ottimo potenziale di invecchiamento, che si esprime appieno dopo qualche anno di riposo in cantina. La fermentazione avviene in botti aperte da 500 litri, con una follatura effettuata all’inizio della fermentazione alcolica. Il vino viene lasciato invecchiare due anni nelle stesse botti di legno nuove utilizzate per la vinificazione per poi venire imbottigliato senza filtrazione.