Jean-Marc Blain, originario del Sancerrois, nutre un legame particolare con la Borgogna dal 1980, anno in cui prende in sposa Claudine Gagnard. Oggi, la sua produzione si estende su una ventina di denominazioni. Il suolo calcareo offre ai suoi vini una straordinaria finezza ed eleganza, mentre le marne conferiscono loro un’ottima struttura. Con grande umiltà, in 30 anni Jean-Marc Blain è riuscito a farsi un nome a Chassagne, figurando tra i sette coltivatori dell’eccezionale Grand Cru Criots-Bâtard-Montrachet.

Lo Chassagne-Montrachet della tenuta Blain-Gagnard mostra un aspetto sostenuto e un bouquet fine ed elegante. Destinato all’invecchiamento, sviluppa una struttura densa e rotonda, sostenuta sempre da una bella acidità. È dunque un vino che si apprezzerà maggiormente dopo qualche anno in cantina, in abbinamento a dei piatti altrettanto sofisticati.