Tra la Côte de Sezanne e la Côte des Bar si trova lo splendido vigneto di Montgueux. È l’unico comune autorizzato a produrre Champagne nella zona di Troyes. Questa collina di gesso circondata da pianure, un tempo era chiamata il Montrachet della Champagne. Lo chardonnay si esprime meravigliosamente in questa zona e, come per i vini di Montrachet, le uve necessitano di raggiungere il perfetto equilibrio tra acidità, aromi e zuccheri per poter dare vita a vini di qualità. Emmanuel Lassaigne prosegue con talento il lavoro di suo padre Jacques. Degustando tutte le cuvée della tenuta, scopriamo che, sebbene sia fuori dai sentieri battuti, il comune di Montgueux merita senz’altro una visita. Il vigneto della tenuta si estende su 5,7 ettari e oggi è interamente gestito da Emmanuel Lassaigne. Produce champagne di carattere, in cui il terroir si esprime pienamente. Jacques Lassaigne considerava fondamentale il rispetto della natura e la maisons oggi continua a seguire con la massima attenzione questo principio. Nelle vigne non viene utilizzato nessun agente chimico e durante tutte le fasi di vinificazione non vengono aggiunti solfiti.

Per maggiori informazioni sulla tenuta, leggi l'articolo che le abbiamo dedicato sul Blog iDealwine.

Emmanuel Lassaigne, alla guida della tenuta Jacques Lassaigne, ha scelto di valorizzare lo chardonnay coltivato sui suoli gessosi del terroir di Montgueux. Le uve del nobile vitigno provengono da vigne di circa trent'anni, situate in nove differenti parcelle. La conduzione agronomica è molto accurata e si ispira ai principi della biodinamica. Le lavorazioni in vigna si svolgono manualmente e non vengono utilizzati pesticidi, fertilizzanti o prodotti di sintesi. In cantina le vinificazioni sono realizzate in sintonia con questo accurato approccio, con interventi minimi e per singola parcella. Durante l’affinamento, i vini svolgono la malolattica e maturano a lungo in botti usate prima di una prolungata sosta in bottiglia in attesa della sboccatura, che viene effettuata à la volée.
Punta di diamante della tenuta, questa cuvée merita di riposare in cantina per qualche anno per acquisire una maggiore complessità. Si fa apprezzare per la delicatezza dei suoi aromi e la finezza delle sue bollicine.