Vincent Dancer coltiva 6 ettari tra Chassagne-Montrachet, Puligny-Montrachet, Meursault, Pommard e Beaune, delle vigne di famiglia rilevate nel 1996 dopo un BTS (brevetto di tecnico superiore) in enologia a Beaune. Essendosi ritrovato da solo nella casa di famiglia ha praticamente imparato da sé, e nel 1997 ha creato una cantina per le vinificazioni. Dal 2012, le sue vigne possiedono una certificazione biologica. Vincent Dancer, si è così unito ai grandi nomi della Borgogna, dimostrando talento e creatività, soprattutto nell’invecchiamento delle cuvée. I suoi vini sono notevoli, caratterizzati da una grande purezza e finezza.

Vincent Dancer, amante del lavoro discreto e meticoloso, è uno dei viticoltori borgognoni più talentuosi del momento. In questo vino mette il suo savoir-faire al servizio del pinot noir, vitigno versatile e tipico della regione, riuscendo ad esprimerne tutta l’eleganza e il fascino.
Il suo obiettivo è quello di permettere al pinot noir di esprimere al meglio il terroir borgognone. Un vino ben riuscito, prodotto a partire da uve provenienti dalle numerose microparcelle di famiglia, rimaste a lungo in affitto e tornate oggi nelle mani del loro proprietario. Le vigne sono coltivate con metodi biologici e si cerca di intervenire il meno possibile durante il loro sviluppo. Negli ultimi anni, Vincent Dancer ha fatto un importante investimento sulla cantina che gli ha permesso di avere maggiore controllo sulle vinificazioni e di effettuare un’estrazione post-fermentativa a freddo, realizzata in modo volutamente leggero in questo Bourgogne.