La tenuta Rijckaert è decisamente sorprendente. Dopo aver fondato la maison de négoce Verget con Jean-Marie Guffens, Jean Rijckaert, un belga innamorato dello chardonnay, si è stabilito a Leyne, nel sud del Mâconnais, e ha dato vita a un suo vigneto. Qualche anno dopo, ha rilevato un secondo vigneto, questa volta nello Jura. Nella sua attività, acquista anche uve di qualità che vengono poi vinificate con cura. Nel 2013, ha passato il testimone a Florent Rouve, con il quale condivide l'amore per la vigna e per la natura. Una natura preservata e curata con attenzione produrrà dell’eccellente uva. Nella tenuta gli interfilari dei vigneti sono inerbiti, l’uso di prodotti chimici è vietato, le vendemmie si svolgono manualmente e le rese sono basse. In cantina le vinificazioni sono lunghe e delicate, le fermentazioni spontanee, gli affinamenti sono lunghi e avvengono in botti di rovere con una piccola percentuale di legni nuovi. I vini sono freschi, con aromi fruttati ben definiti, perfetti da degustare in momenti conviviali: “un bicchiere chiama l’altro e la bottiglia sembra sempre finire troppo presto”.

Per saperne di più sulla tenuta, leggete l'articolo che le abbiamo dedicato sul blog iDealwine

Questa cuvée di chardonnay è invecchiata su fecce di fermentazione per 22 mesi, durante i quali vengono realizzati 2/3 bâtonnage delle botti e rabboccature regolari (vino non ossidativo). Durante la degustazione, ritroviamo una grande freschezza, un bel volume al palato e un bouquet intriso di aromi agrumati, floreali, minerali e di burro.