Nel cuore della Loira, lo Château du Hureau produce straordinari vini dalla fine del XVIII secolo. Diverse generazioni si sono succedute alla guida della tenuta, che consta di una ventina di ettari suddivisi in venti parcelle nei celebri comuni di Saumur, Souzay-Champigny e Dampierre. Il vitigno prevalente è il cabernet-franc, che regna incontrastato nella denominazione Saumur-Champigny. Dallo chenin blanc vengono invece prodotti i Saumur Blanc e i Coteaux de Saumur. Le viti si estendono su un terroir tipico della regione, caratterizzato in prevalenza da tufo e roccia calcarea. Philippe Vatan dirige questa tenuta certificata bio dal 2011, e da qualche anno è affiancato dalla figlia Agathe. Insieme producono vini rossi di grande finezza, dei bianchi secchi e anche vini dolci quando il clima lo permette.

Elaborata dalle più vecchie vigne di cabernet franc di Saumur-Champigny (piantate nel 1943 e coltivate su un terreno di sabbia e argilla), questa cuvée è stata invecchiata 24 mesi in botti di legno e barrique da 400 litri. Destinata all’invecchiamento, è connotata da note intensamente fruttate, da una bella struttura e da un finale fresco.