Le origini del mitico Château de Meursault risalgono all'11° secolo. Oggi questa tenuta si estende per 60 ettari di vigne coltivate tra Volnay, Beaune, Pommard, Aloxe Corton, Savigny-lès-Beaune, Meursault e Puligny-Montrachet, con molti Premier e Grand Cru. Dal 2012 è di proprietà della famiglia Halley.

Questo Puligny-Montrachet, le cui uve di origine sono coltivate a nord della denominazione, proviene da un terreno povero sassoso. In questo territorio la tenuta possiede alcuni acri di vigne con basse rese. Come sempre, le vendemmie sono manuali e le uve sono pressate lentamente, per selezionare solo i mosti migliori. Il vino invecchia poi per 15 mesi in barrique nuove, che conferiscono grande complessità e generosità, in perfetto equilibrio con la finezza e l’eleganza dovute al terroir minerale. Le migliori annate possono invecchiare senza problemi per una decina d’anni.