Yves Canarelli ha trasformato la proprietà di famiglia in una delle tenute più dinamiche della Corsica. L’azienda occupa una superficie di 38 ettari nella parte meridionale della denominazione Figari, che è uno dei vigneti più soleggiati di Francia. Il vento e la vicinanza della montagna permettono di produrre dei vini sofisticati ed equilibrati.
Nella tenuta, tutte le cuvée sono prodotte secondo i principi dell’agricoltura biodinamica. E non è tutto. Yves Canarelli, che all’epoca rilevò 10 ettari dal padre, si è posto l’obiettivo di reintrodurre dei vitigni locali, tra cui il bianco gentile e genovèse per i vini bianchi e il carcaghjolu neru e minustellu per i rossi. Dal 2016, la tenuta ha fatto diversi investimenti e ha reimpiantato un lotto di cinque ettari sull’altopiano di Bonifacio.
Clos Canarelli realizza in particolare due cuvée eccezionali: Terra d’Orazi dal 2009, prodotta da una parcella di viti a piede franco, e Amphora, una cuvée vinificata all’interno di anfore di argilla! I vini, tanto i bianchi quanto i rossi, sono apprezzati per la loro schiettezza e per l’energia. Armonia, mineralità e generosità dei sapori sono ben presenti. Come sostiene la guida Bettane+Desseauve: «Attualmente il Clos Canarelli non ha rivali in Corsica». Un’azienda da tenere sicuramente sott’occhio.


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Il Clos Canarelli si trova sulla costa meridionale della Corsica. La tenuta eccelle nella valorizzazione di un vigneto di 38 ettari, situato in un luogo paradisiaco. I lavori in vigna e le vendemmie si svolgono manualmente. Questo grande vino corso nasce su un terroir calcareo nei pressi di Bonifacio.
Le vigne sono coltivate biologicamente dal 2002 e secondo i principi della biodinamica dal 2006. Le uve sono state vinificate dopo la diraspatura e la fermentazione è stata avviata solo grazie ai lieviti indigeni. Il vino è maturato per 18 mesi in grandi botti da 34 ettolitri e demi-muid. Alla degustazione, seduce per la sua ampiezza, la sua bella struttura tannica e il suo incredibile frutto. Si consiglia di servire il vino a 17°C, abbinato a una cataplana portoghese, a del maiale alla griglia o a un prosciutto di campagna.