
Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Spesso definita la “rivelazione della Borgogna”, Chanterêves è una piccola maison de négoce di alto livello, gestita da Guillaume Bott e Tomoko Kuriyama. Fondata nel 2010 a Savigny-lès-Beaune, questa realtà nasce dall’incontro di due talenti formatisi in rinomate aziende vinicole. Guillaume ha maturato la sua esperienza presso celebri nomi della Borgogna, come Simon Bize ed Etienne Sauzet. Tomoko, di origine giapponese, ha invece percorso un cammino internazionale, in particolare in Germania, nella regione della Rheingau, dove ha appreso i segreti del mestiere da maestri come Peter Jakob Kühn, Georg Breuer, Paul Fürst e Friedrich Altenkirch. Non a caso, nei loro bianchi si può cogliere una raffinata impronta di stile tedesco!
Il loro successo è legato anche all’interesse per la fitoterapia, che consente una coltivazione rispettosa della natura, dando vita a uve di grande qualità, vinificate in denominazioni ancora poco note (come Maranges ad esempio), ma assolutamente degne di attenzione. Le uve provengono da vigne gestite in agricoltura biologica, anche se non tutte le cuvée sono ancora certificate. Dal 2017, inoltre, i proprietari hanno acquisito vecchie vigne di aligoté a Ladoix. Le vinificazioni sono realizzate con grande cura, senza l’uso di additivi chimici e con un impiego molto contenuto di solfiti: l’obiettivo è valorizzare al massimo la qualità intrinseca dell’uva. Tutte queste pratiche danno vita a vini precisi e raffinati, e ciascuno di loro capace di raccontare la propria parcella e il proprio terroir di provenienza.
Questo vino è una delle rivelazioni degli ultimi anni! Il merito di questa cuvée dal nome misterioso (Chanterêves significa "Cantasogni") va a Tomoko Koriyama e Guillaume Bott, due viticoltori che nel 2010 hanno deciso di associarsi per creare una piccola maison de négoce di alto livello. I due soci si sono stabiliti a Savigny-les-Beaune e hanno unito le loro competenze e conoscenze pregresse per produrre vini promettenti e di straordinaria finezza. Il giapponese Tomoko Kariyama si è formato in Germania, nella regione tedesca del Rheingau, mentre Guillaume Bott ha lavorato in Borgogna, nelle tenute di Simon Bize e di Etienne Sauzet.
Questo Pinot Noir fresco e succoso rappresenta lo stile tipico della tenuta ed è un ottimo modo per scoprirla. È un vino equilibrato e delicato, ottenuto con la vinificazione a grappolo intero del vitigno re della Borgogna. Una cuvée piacevole da apprezzare da sola o per un aperitivo, in abbinamento a una terrine de campagne o a dei salumi regionali.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Borgogna
Tenuta: Chanterêves
Colore: rosso
Denominazione: Bourgogne
Proprietario: Chanterêves
Temperatura di servizio: 16°
