
Informazioni sulla tenuta e sulla cuvée
Fondato nel 1988, il Domaine Prieuré Roch si estende su una superficie di 14 ettari, situati in una dozzina di climat dell’area della Côte de Nuits. In passato è stato gestito da Henry-Frédéric Roch (scomparso nel novembre 2018), nipote di Henry Leroy (fondatore della Maison Leroy e co-gerente del Domaine de la Romanée-Conti con Aubert de Villaine dal 1992). Yannick Champ, che lavora nella tenuta dal 2002, è diventato co-gerente nel 2010. La tenuta può contare su magnifici terroir situati in varie denominazioni della Côte de Nuits: Nuits-Saint-Georges Premier Cru, Clos Goillotte, Les Hautes-Maizières e Les Suchots a Vosne-Romanée, ma anche in alcuni Grand Cru (Clos de Vougeot, Chambertin Clos de Bèze), così come nella Côte de Beaune: Ladoix e Savigny-les-Beaune. La proprietà possiede anche tre Clos monopole: Clos des Corvées (a Nuits-Saint-Georges Premier Cru), Clos des Varoilles (a Gevrey-Chambertin Premier Cru) e Clos Goillotte (a Vosne-Romanée).
La gestione dei vigneti è condotta secondo i principi dell’agricoltura biologica e privilegia le rese molto basse. In cantina, le vinificazioni si svolgono in modo naturale, a grappolo intero e senza l’aggiunta di solfiti. I vini esprimono un elevato livello di finezza e rispecchiano fedelmente le caratteristiche dei differenti climat. Oggi sono considerati tra i migliori vini della Borgogna.
Nonostante non venga prodotto tutti gli anni, questo vino bianco vinificato dal Domaine Prieuré Roch merita tutta la vostra attenzione. Questo Chardonnay non è propriamente un orange wine, ma è stato sottoposto a una vinificazione molto particolare. In generale, i vini bianchi sono vinificati senza contatto con le parti solide dell'uva, solitamente eliminate durante il processo di pressatura. In questo caso, gli enologi di Prieuré Roch hanno deciso di lasciare bucce, vinaccioli e raspi a contatto con il mosto durante la fermentazione.
Il risultato? Sorprendente! Un vino molto più corposo di un classico Chardonnay grazie alla presenza di componenti tanniche, a un colore più ambrato-dorato (ma non arancio) rispetto al classico argento-dorato di questo vitigno borgognone, e infine molta più complessità. Le note amaricanti e i sentori di terra bagnata vanno ad arricchire la palette aromatica floreale e fruttata tipica dello chardonnay.
Altri indici per i vini della tenuta
Regione: Borgogna
Tenuta: Prieuré Roch
Colore: orange wine
Denominazione: Vin de France
Proprietario: Prieuré Roch
Temperatura di servizio: 10°

