Domaine de la Butte, situato a Borgueil, è il vigneto di cabernet franc rilevato nel 2002 dal rinomato viticoltore Jacky Blot, già noto per la sua tenuta La Taille aux Loups, a Montlouis, dove produce sontuosi chenin. Il vigneto si estende su 14 ettari, 12 dei quali accorpati in un unico appezzamento e molto ben posizionati sulle più belle colline di Bourgueil. L'intera tenuta è situata esclusivamente su rocce calcaree sedimentarie della fine dell'era secondaria. La base della collina sorge su rocce del Turoniano inferiore, il medio versante su rocce del Turoniano medio e superiore e la sommità della collina risale all'Eocene. La roccia madre è presente ovunque, appena ricoperta di argilla ai piedi della collina e da sabbie eoliche a metà pendio. Non un solo tralcio di vite è piantato sui terreni alluvionali della Loira. L'età media delle viti varia da una decina a più di cinquant'anni; sono trattate secondo i principi dell'agricoltura biologica (certificata) e la vinificazione avviene nel modo più naturale possibile e senza artifici. Il terroir è eccezionale, grazie alla presenza costante del calcare e grazie ai suoi bei pendii esposti a sud. Ogni terroir è ben valorizzato da uve provenienti da un solo vigneto e da un invecchiamento perfettamente adeguato. Questa tenuta è arrivata ai livelli più alti della denominazione e produce cuvée sublimi.

Nel suo Domaine de la Butte, Jacky Blot, proprietario anche del Domaine de la Taille aux Loups di Montlouis, adotta un approccio parcellare molto rigoroso per la coltivazione del cabernet franc. Sin dal 1992, il giovane viticoltore Jacky Blot ha contribuito alla fama di questi terroir della Loira, dove è stato il primo a lasciare invecchiare i vini in botte per lunghi periodi. Oggi la tenuta è certificata in viticoltura biologica e i vini offrono un profilo moderno e un bouquet aromatico che rispecchia appieno i cru di Bourgueil.
Questo vino presenta aromi di frutti a bacca nera e tannini morbidi, mentre al palato offre una tessitura gradevole e persistente. La sua profondità lo rende particolarmente intrigante, come tutti i vini di Jacky Blot.