Nato in una famiglia di viticoltori della Borgogna, Olivier Leflaive ha ereditato circa 20 ettari di vigne. Dopo aver studiato economia a Reims, ha condotto una vita d'artista per poi tornare in Borgogna negli anni '80 e diventare co-gestore della tenuta Leflaive insieme a sua cugina Anne-Claude. È in quel momento che ha deciso di creare la propria cantina di vinificazione e invecchiamento. Con il supporto dell'enologo Franck Grux ha prodotto bellissimi vini, per di più convenienti, prodotti a partire da uve acquistate.

La tenuta borgognona Olivier Leflaive propone uno Chassagne-Montrachet proveniente dal Premier Cru Clos Saint Marc, che si trova vicino alla chiesa locale intitolata a Saint Marcel. Le uve di chardonnay provengono da un vigneto di 1,7 ettari posto a un’altitudine di 230-250 metri. Il terroir è esposto a nord-est e deve il suo splendore a un terreno particolarmente propizio allo sviluppo della vite. Nello specifico, si tratta di un suolo rosso composto da argilla, calcare e ciottoli. Le vigne sono coltivate in modo rispettoso, secondo i principi della certificazione HVE (Haute Valeur Environnementale) di terzo livello. Le uve sono vendemmiate a mano e sottoposte a una delicata pigiatura diretta mediante pressa pneumatica. L’invecchiamento di un anno si svolge in botti di rovere, con una proporzione di legno nuovo attorno al 20%.
Nel calice presenta un bel colore dorato dai riflessi verdi e una buona densità, indice di una certa generosità aromatica e gustativa. Il bouquet sprigiona note di agrumi, frutta a guscio (mandorla, nocciola), spezie dolci, burro e pasticceria. Il sorso è ricco, sostenuto da una bella mineralità e da una vivace acidità, che assicurano freschezza e un buon potenziale di invecchiamento.