È una vera rarità che vi proponiamo. Le ragioni? Camille Loye, viticoltore leggendario dello Jura, è in pensione dall'inizio degli anni '90 e per questo i suoi vini sono così ricercati. Già all'epoca produceva solo nelle grandi annate (poi vendeva le sue uve ad altri viticoltori per concentrarsi sull'invecchiamento delle annate precedenti che potevano durare parecchio), il che spiega anche la ricerca dei suoi vini da parte degli appassionati.
Questa cuvée è un trousseau in purezza, un vitigno tipico della regione, che esprime belle note di frutti rossi in particolare fragole o ciliegie. È un vino setoso, piuttosto piacevole e complesso. Vi consigliamo di aprirlo con qualche ora di anticipo senza travasarlo. È un vino leggendario, che potrà solo migliorare con il passare del tempo, potrete degustarlo in compagnia di amici che sanno apprezzare le grandi annate.