Al Gutt Ogau, ogni vino rappresenta un membro di una famiglia immaginaria, unico ma legato agli altri. Théodora fa parte della terza generazione e nasce su terreni ghiaiosi e calcarei, da vigne coltivate in modo biodinamico. Dopo la raccolta manuale, una parte delle uve viene pigiata direttamente, mentre un'altra viene fatta macerare sulle bucce. I vini sono frutto di fermentazioni con lieviti indigeni e maturano per 8 mesi in vecchie botti di rovere. Théodora seduce con la sua forte personalità, che mette in risalto i due vitigni a bacca bianca di punta del vigneto austriaco: grüner veltliner e welschriesling. Fresco ed energico, è irresistibile con i suoi aromi di fiori bianchi e melone, sottolineati da note affumicate e da un tocco di pepe bianco.