All'inizio del XIX secolo, John-Lewis Brown fece costruire uno château in stile inglese, creando una delle tenute più originali di tutto il Médoc. La proprietà è costituita da 48 ettari vitati, oltre a 20 ettari di parco, che costituiscono una vera e propria riserva naturale per tutti gli animali in cerca di un rifugio. Dal 2019 la proprietà appartiene alla famiglia Le Lous.
I tre vitigni presenti sono cabernet sauvignon, merlot e cabernet franc, coltivati per la maggior parte a Cantenac (come precisa il nome dello château) su suoli argillosi-calcarei e di ghiaie.
In vigna il lavoro è meticoloso e rispettoso dell'ambiente: con lavorazione dei terreni e pratiche di compostaggio. Le vigne sono curate da un punto di vista vegetativo, defogliate e lavorate con manutenzione della parte verde per garantire una migliore maturazione degli acini. Le vendemmie sono manuali e viene effettuata un'attenta cernita delle uve prima della fermentazione, che si svolge in serbatoi d’acciaio inox termoregolati. Il vino matura in barrique.

Secondo vino di Château Cantenac Brown, Troisième Grand Cru Classé della classificazione del 1855, Brio è un assemblaggio dominato da cabernet sauvignon e merlot, con un saldo di cabernet franc, che dona un tocco di freschezza. Frutto di una selezione di parcelle della tenuta, la cuvée viene vinificata in vasche di acciaio inox e poi invecchiata per un anno in barrique di rovere francese, con una percentuale di legno nuovo di circa il 25%.
Il risultato di questo meticoloso lavoro è un vino affascinante e armonioso, con un bouquet floreale e un sorso succoso caratterizzato da aromi di frutti rossi ben sostenuti da tannini setosi. Questo piacevole vino, che può essere degustato anche giovane, esprimerà tutto il suo potenziale in abbinamento a una blanquette di vitello o una fricassea di funghi.