Situata nei pressi della Montagne de Reims, nel Premier Cru Vrigny, cittadina della Champagne, la tenuta Roger Coulon vanta quasi due secoli di storia alle spalle. Oggi, è gestita da Eric e Isabelle Coulon che, insieme ai figli Louise e Edgar, portano avanti la tradizione familiare con passione: le loro vigne di 11 ettari sono coltivate con metodi biologici e principi dell’agrosilvicoltura - una scelta un po’ controcorrente rispetto alle tendenze della regione. In vigna si prediligono rese controllate, inerbimento dei filari e ammendamenti naturali per preservare la vita microbica del suolo. In cantina, si opta per metodi di vinificazione in stile borgognone: ogni varietà e ogni parcella vengono vinificate singolarmente in vasche di acciaio inox o botti di rovere selezionate con la massima cura. L’obiettivo? Lasciare esprimere con precisione il terroir per ottenere vini ricercati, autentici e di qualità.

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Les Hauts Partas è la nuova cuvée parcellare della tenuta Roger Coulon, prodotta con le uve dell’omonima parcella acquistata nel 2013 e situata a Chouilly, Grand Cru della Côte des Blancs. È prodotta con uve di chardonnay di vigne che si estendono a mezza costa, a circa 150 metri di altitudine, su un terreno di gesso del Campaniano e sono esposte a nord-est. Le viti, di circa 40 anni di età, sono coltivate da diversi anni senza l’uso di prodotti chimici e mediante pratiche che favoriscono l’attività microbiologica del terreno. Ritroviamo questo approccio naturale anche in cantina, dove la fermentazione è innescata naturalmente grazie all’azione dei lieviti indigeni in piccole barrique, a cui segue un invecchiamento di dieci mesi in botti di rovere. Durante il processo di vinificazione non viene fatto uso di prodotti chimici e l’imbottigliamento viene effettuato senza chiarifica e filtrazione. Le bottiglie riposano per più di sette anni nelle cantine della tenuta. Il dosaggio molto basso valorizza la mineralità di questo champagne, che al naso esprime una freschezza contraddistinta da note agrumate e di frutti bianchi. Al palato invece rivela una bella tensione e una grande purezza, che si chiude su un finale persistente e sapido.