Situata nei pressi della Montagne de Reims, nel Premier Cru Vrigny, cittadina della Champagne, la tenuta Roger Coulon vanta quasi due secoli di storia alle spalle. Oggi, è gestita da Eric e Isabelle Coulon che, insieme ai figli Louise e Edgar, portano avanti la tradizione familiare con passione: le loro vigne di 11 ettari sono coltivate con metodi biologici e principi dell’agrosilvicoltura - una scelta un po’ controcorrente rispetto alle tendenze della regione. In vigna si prediligono rese controllate, inerbimento dei filari e ammendamenti naturali per preservare la vita microbica del suolo. In cantina, si opta per metodi di vinificazione in stile borgognone: ogni varietà e ogni parcella vengono vinificate singolarmente in vasche di acciaio inox o botti di rovere selezionate con la massima cura. L’obiettivo? Lasciare esprimere con precisione il terroir per ottenere vini ricercati, autentici e di qualità.

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Questo Blanc de Noirs è prodotto con uve di vigne che si estendono su Vrigny e Coulomme-la-Montagne, due comuni classificati Premier Cru della Montagne de Reims. Le vigne di pinot noir e pinot meunier sono a piede franco, cioè hanno radici proprie e non sono innestate su un portainnesto di viti americane, una pratica resa quasi obbligatoria in seguito all’apparizione della fillossera alla fine del XIX secolo. Queste vigne di circa 60 anni di età crescono nella parcella “Les Liguets” ed esprimono la quintessenza di questo terroir. Le uve vendemmiate a mano fermentano in maniera naturale grazie all’azione dei lieviti indigeni, mentre la fermentazione malolattica viene bloccata per conservare una maggiore freschezza. Non vengono effettuate chiarifica, filtrazione e stabilizzazione a freddo: il risultato è uno champagne a dosaggio zero che si contraddistingue per la generosità dell’annata e le belle note di frutti gialli e brioche, che suggellano una cuvée delicata, complessa e perfettamente equilibrata.