Allievo di Marcel Lapierre, come suo suocero Georges Descombes, Damien Coquelet, giovane viticoltore dal 2009, produce vini senza solfiti e punta alla perfezione per una produzione allo stesso tempo di alta qualità e naturale. Il suo vigneto di 9 ettari si trova a Morgon su splendidi terroir, 4 ettari si trovano sul cru Côte du Py. Aratura dei terreni, vinificazione con lieviti indigeni e macerazione carbonica integrale: il successo è assicurato.

Le vigne di chardonnay, situate nel cuore del terroir simbolo del Beaujolais, esprimono tutto il loro potenziale grazie all’applicazione dei metodi dell’agricoltura biologica e a un approccio esigente. Il terreno, composto principalmente di alteriti, fornisce alle piante tutte le sostanze indispensabili al loro sviluppo. Come da tradizione del Beaujolais, in cantina le uve sono sottoposte a una vinificazione a grappolo intero e a una macerazione carbonica integrale, mentre la fermentazione alcolica viene innescata dai lieviti indigeni naturalmente presenti sugli acini. Dopo un meticoloso invecchiamento in barrique, il vino viene imbottigliato rapidamente per conservare tutta la sua freschezza.
La cuvée presenta un aspetto giallo con riflessi verdi e al naso esprime il tipico bouquet fresco ed elegante dello Chardonnay, con i suoi aromi di nocciola e burro. Al palato scopriamo un carattere ampio e ricco, con un magnifico equilibrio che conduce verso il finale saporito e fruttato. Questo vino può essere tranquillamente lasciato riposare per qualche anno prima di essere degustato.