Situate a 15 chilometri da Bordeaux, nella parte meridionale della denominazione, le vigne di Larrivet-Haut-Brion confinano con quelle di Haut-Bailly. La tenuta ha cambiato nome diverse volte nel corso dei due secoli della sua storia. Dapprima conosciuta come Château de Canolle, poi La Rivette, ha preso il nome di Château Haut-Brion Larrivet nel 1874. Nel periodo successivo, la tenuta è appartenuta a un commerciante di Bordeaux poi a degli appassionati di vino di Bordeaux, figli di M. Théodore Conseil, che si occuparono del suo sviluppo. Il vigneto si estendeva allora su 50 ettari. Nel corso degli anni '30, la tenuta è stata colpita profondamente dagli effetti della crisi economica e la capacità produttiva è andata perduta. Nel 1949 ha preso il nome attuale: Château Larrivet Haut-Brion, ma è grazie all’iniziativa di Christine e Philippe Gervoson, che la tenuta è stata ricostituita, con l'acquisizione delle parcelle originarie. Sono stati realizzati importanti investimenti e i vini hanno gradualmente riacquistato la qualità di un tempo. A partire dal 1996, ha inanellato delle belle annate e il terroir ha espresso di nuovo il suo potenziale: il vigneto Larrivet Haut-Brion poggia, in effetti, su un terreno argilloso composto da sabbia e arenarie ricche di minerali ferrosi. Dal 2007 la tenuta è gestita da Bruno Lemoine, che ricopre il ruolo di direttore generale ed enologo.

I vini bianchi secchi sono caratterizzati da una complessa armonia d’aromi di frutta a polpa bianca. La ricchezza che esprimono all'assaggio è intensa e la lunghezza al palato è magnifica.