



Meursault Philippe Pacalet 2022
13%
0.75L
Intensità
Ampio e ravvivato da una bella mineralità, questo Meursault sarà perfetto abbinato a pietanze gastronomiche raffinate e saporite.
Maggiori informazioniProveniente da un terreno argilloso e calcareo orientato a sud-est, questo Meursault è vinificato senza solfiti, con fermentazione e malolattica svolte in pièces (barrique borgognona da 228 litri). Matura sui lieviti senza aggiunta di solfiti per poco più di un anno. Presenta un bouquet aromatico ricco di note empireumatiche, floreali e di liquirizia. La sua ampiezza è bilanciata da una mineralità fresca e vivace, che gli permette di abbinarsi perfettamente a pietanze gastronomiche raffinate e saporite.
Presentazione
Meursault Philippe Pacalet 2022
La cuvée
Proveniente da un terreno argilloso e calcareo orientato a sud-est, questo Meursault è vinificato senza solfiti, con fermentazione e malolattica svolte in pièces (barrique borgognona da 228 litri). Matura sui lieviti senza aggiunta di solfiti per poco più di un anno. Presenta un bouquet aromatico ricco di note empireumatiche, floreali e di liquirizia. La sua ampiezza è bilanciata da una mineralità fresca e vivace, che gli permette di abbinarsi perfettamente a pietanze gastronomiche raffinate e saporite.
Informazioni sulla tenuta: Philippe Pacalet
Discendente da una stirpe di viticoltori che risale al 1780 e nipote del re dei vini naturali del Beaujolais Marcel Lapierre, Philippe Pacalet, dopo una laurea in enologia, ha mosso i primi passi professionali proprio al suo fianco. Specializzato in lieviti indigeni e vinificazioni realizzate con il minimo intervento – ama ripetere: "Bisogna fare attenzione a lasciare che l'effetto si manifesti affinché l'effetto si produca" – ha lavorato presso Prieuré Roch prima di creare la propria tenuta, un vero modello pionieristico. L’idea alla base di questa piccola maison de négoce è di gestire 15 ettari di vigne, frutto di una selezione massale, con dei contratti di acquisto che riguardano la vendemmia. Si tratta di parcelle ben esposte, coltivate con cura, e Philippe si occupa personalmente delle vendemmie, di vinificare e affinare i vini secondo la sua filosofia e infine di commercializzare le bottiglie prodotte (circa 50.000 all'anno).
Il segreto del suo successo? Il desiderio di mettere in risalto le caratteristiche dei terroir attraverso vinificazioni condotte meticolosamente, una scelta di pratiche che prevedono il minimo intervento in cantina e l'aggiunta di dosi molto basse e controllate di solforosa. I suoi vini "molto naturali" sono caratterizzati da un sorprendente equilibrio e in generale da un ottimo potenziale d’invecchiamento.
Per saperne di più su Philippe Pacalet leggi l’articolo che gli abbiamo dedicato sul Blog iDealwine.




