



Sancerre Les Chasseignes Claude Riffault 2023
14%
0.75L
Intensità
Un vino che esprime un frutto di grande finezza.
Maggiori informazioniQuesta cuvée è prodotta con uve di vigne che crescono a 270 metri di altitudine, in parcelle a nord-est del comune di Sury-en-Vaux, dove si trova il Domaine Claude Riffault. Il nome del lieu-dit, “Chasseignes”, fa riferimento al terreno delle parcelle, le tipiche Caillottes: un suolo calcareo e poco profondo composto da pietre sovrapposte. Le vigne, di età compresa tra i 17 e i 45 anni, sono orientate a sud-est e beneficiano di un’esposizione costante al sole e al vento.
La tenuta, certificata in agricoltura biologica, si sta convertendo all’agricoltura biodinamica. Le uve sono vendemmiate, attentamente selezionate e sottoposte prima a pressatura in una pressa automatica e poi a una sfecciatura statica a freddo. La vinificazione e la maturazione di otto mesi sui lieviti vengono realizzate in botti di legno, con eventuali bâtonnage.
Il risultato è un vino fresco al palato e caratterizzato da sentori vegetali e frutti verdi, tipici del Sauvignon.
Plus riche et plus dense que les boucauds, ce sancerre se dévoile avec puissance, même s’il ne manque pas de fraîcheur (dégusté au salon Biodyvin le 20/10/2025).
Presentazione
Sancerre Les Chasseignes Claude Riffault 2023
La cuvée
Questa cuvée è prodotta con uve di vigne che crescono a 270 metri di altitudine, in parcelle a nord-est del comune di Sury-en-Vaux, dove si trova il Domaine Claude Riffault. Il nome del lieu-dit, “Chasseignes”, fa riferimento al terreno delle parcelle, le tipiche Caillottes: un suolo calcareo e poco profondo composto da pietre sovrapposte. Le vigne, di età compresa tra i 17 e i 45 anni, sono orientate a sud-est e beneficiano di un’esposizione costante al sole e al vento.
La tenuta, certificata in agricoltura biologica, si sta convertendo all’agricoltura biodinamica. Le uve sono vendemmiate, attentamente selezionate e sottoposte prima a pressatura in una pressa automatica e poi a una sfecciatura statica a freddo. La vinificazione e la maturazione di otto mesi sui lieviti vengono realizzate in botti di legno, con eventuali bâtonnage.
Il risultato è un vino fresco al palato e caratterizzato da sentori vegetali e frutti verdi, tipici del Sauvignon.
Informazioni sulla tenuta: Claude Riffault
Appassionato di Sancerre e dei suoi terroir, influenzato dalla Borgogna e dalle sue vinificazioni parcellari, erede di una tenuta familiare e del suo savoir-faire. Forte di questo patrimonio, Stéphane Riffault promuove i vini del Domaine Claude Riffault ai più alti livelli di eccellenza, anno dopo anno.
Situata a Sury-en-Vaux, a nord della denominazione di Sancerre, la tenuta si estende per 15,3 ettari, suddivisi in sei lieu-dit. L’assortimento varietale è composto da una buona parte di sauvignon blanc (13 ettari), completato da 2,3 ettari di pinot noir. La proprietà di Stéphane Riffault possiede la certificazione di agricoltura biologica dal 2016 e biodinamica dal 2021.
I terreni inerbiti sono lavorati con l’aratro. La potatura, la scacchiatura e il palizzamento sono realizzati con la massima cura, per limitare le rese e areare la vegetazione (e quindi ottenere un miglior livello di maturità e un minor rischio di malattie). Le vinificazioni vengono effettuate con metodi tradizionali, e i processi di invecchiamento sono accurati. Negli ultimi anni, questa tenuta ha conosciuto un notevole sviluppo che l’ha portata a produrre cuvée sempre più ambite dagli appassionati.
Una delle tenute più iconiche di Sancerre, parola di iDealwine!




