



Ventoux (Côtes du Ventoux) La Gérine La Ferme Saint-Martin (Domaine) 2024
12%
0.75L
Intensità
Un vino delizioso dal piacere immediato, prodotto da Thomas, che rappresenta la terza generazione della tenuta. Semplice, morbido e delicato; non ne hai mai abbastanza del suo delizioso frutto!
Maggiori informazioniLa Gérine è una cuvée creata di recente: nasce dai vitigni che Thomas Jullien ha acquisito soprattutto per produrre vini destinati al puro piacere immediato. Le vigne sono coltivate su terreni ghiaiosi e limosi nel comune di Saint-Hyppolite le Graveyron. I suoli del vigneto sono lavorati meccanicamente e l’interfilare è lasciato inerbito. Le uve di grenache, carignan e cinsault sono raccolte e selezionate manualmente, quindi vinificate senza utilizzo di additivi. Subiscono una macerazione carbonica con una leggera aggiunta di solfiti e il vino viene imbottigliato senza chiarifica né filtrazione. Semplice e delicato, questo vino dal sorso piacevolmente immediato, si presenta con un bel colore rosso granato, aromi di frutti rossi, armonioso e scorrevole al palato. Da bere con piacere, ovviamente!
Presentazione
Ventoux (Côtes du Ventoux) La Gérine La Ferme Saint-Martin (Domaine) 2024
La cuvée
La Gérine è una cuvée creata di recente: nasce dai vitigni che Thomas Jullien ha acquisito soprattutto per produrre vini destinati al puro piacere immediato. Le vigne sono coltivate su terreni ghiaiosi e limosi nel comune di Saint-Hyppolite le Graveyron. I suoli del vigneto sono lavorati meccanicamente e l’interfilare è lasciato inerbito. Le uve di grenache, carignan e cinsault sono raccolte e selezionate manualmente, quindi vinificate senza utilizzo di additivi. Subiscono una macerazione carbonica con una leggera aggiunta di solfiti e il vino viene imbottigliato senza chiarifica né filtrazione. Semplice e delicato, questo vino dal sorso piacevolmente immediato, si presenta con un bel colore rosso granato, aromi di frutti rossi, armonioso e scorrevole al palato. Da bere con piacere, ovviamente!
Informazioni sulla tenuta: Ferme Saint-Martin
Il nome della tenuta deriva dall’omonima cappella che fa parte della proprietà e che oggi ospita la cantina d'invecchiamento. I vini maturano in un luogo ricco di storia, ma le origini della tenuta sono invece più recenti: è stata fondata infatti negli anni '50 grazie all’iniziativa degli agricoltori Aimé e Yvonne Jullien. Nel 1956 una terribile gelata distrusse la loro policoltura e da qui nacque l'idea di sostituire il frutteto con le vigne. Il 1970 è sicuramente l’anno della svolta per questa proprietà che all’epoca si estendeva solo su 11 ettari. Nel 1979, il figlio Guy ha cominciato a lavorare nella tenuta, decidendo di seguire i principi dell’agricoltura sostenibile. Passo dopo passo, attraverso diversi incontri, ha maturato il desiderio di produrre vini naturali. Si è lanciato in quest’avventura nel 1994 e ha cominciato così a realizzare le sue prime cuvée.
Oggi, suo figlio Thomas, dopo due lauree in economia ed enologia, sta intraprendendo il suo percorso lavorativo in azienda. Thomas è aiutato dalla moglie Sophie, una sommelière che si occupa principalmente di enoturismo. Grazie al loro lavoro, la tenuta propone dei vini che riflettono il terroir, i suoli di matrice argilloso-calcarea e la qualità delle uve coltivate in regime di agricoltura biologica. La gamma dei vini, da quelli della denominazione Ventoux a quelli di Beaumes-de-Venise, si affina in vasche di acciaio inox o in demi-muid, senza aggiunta di solforosa. Si tratta di vini deliziosi e minerali, da gustare giovani!




