



Bourgogne Cuvée Latour Louis Latour 2024
13%
0.75L
Intensità
Una selezione di splendide parcelle provenienti da tre rinomati village della Borgogna e da vigne della Côte Chalonnaise. La cuvée sprigiona aromi di agrumi e la sua splendida e vivace tessitura, regala un vino che è già eccellente da degustare giovane.
Maggiori informazioniIl vino è il frutto di bellissime parcelle situate in tutta la regione. Le uve provengono dalla Côte Chalonnaise, ma anche da Chassagne-Montrachet - dove le uve sono rinomate per donare morbidezza e ricchezza al vino -, da Puligny-Montrachet - celebre per lo chardonnay di grande finezza e mineralità -, e infine da Meursault (il terzo moschettiere di questo trio vincente) -famoso per tensione e densità. Tutte le vigne hanno in media 30 anni e sono coltivate su terreni prevalentemente calcarei. La resa è di 45 ettolitri per ettaro e tutte le vendemmie si svolgono manualmente. In cantina, il vino svolge completamente la malolattica. La cuvée matura per un periodo compreso tra gli otto e i dieci mesi in vasche di acciaio inox e mette in risalto tutto il savoir-faire della Maison Louis Latour nel lavoro di vinificazione e affinamento. Il colore di questo Borgogna è di una bellissima tonalità chiara dai riflessi verdi. Il vino esprime intriganti aromi di agrumi, freschi e vivaci. Un tocco morbido e ampio sostiene e caratterizza il sorso. Consigliamo di servire il vino a una temperatura di circa 12 °C, in abbinamento a un tagliere di salumi pregiati. È una cuvée che esprime in modo splendido il meglio della Borgogna, pur mantenendo un prezzo ragionevole.
Presentazione
Bourgogne Cuvée Latour Louis Latour 2024
La cuvée
Il vino è il frutto di bellissime parcelle situate in tutta la regione. Le uve provengono dalla Côte Chalonnaise, ma anche da Chassagne-Montrachet - dove le uve sono rinomate per donare morbidezza e ricchezza al vino -, da Puligny-Montrachet - celebre per lo chardonnay di grande finezza e mineralità -, e infine da Meursault (il terzo moschettiere di questo trio vincente) -famoso per tensione e densità. Tutte le vigne hanno in media 30 anni e sono coltivate su terreni prevalentemente calcarei. La resa è di 45 ettolitri per ettaro e tutte le vendemmie si svolgono manualmente. In cantina, il vino svolge completamente la malolattica. La cuvée matura per un periodo compreso tra gli otto e i dieci mesi in vasche di acciaio inox e mette in risalto tutto il savoir-faire della Maison Louis Latour nel lavoro di vinificazione e affinamento. Il colore di questo Borgogna è di una bellissima tonalità chiara dai riflessi verdi. Il vino esprime intriganti aromi di agrumi, freschi e vivaci. Un tocco morbido e ampio sostiene e caratterizza il sorso. Consigliamo di servire il vino a una temperatura di circa 12 °C, in abbinamento a un tagliere di salumi pregiati. È una cuvée che esprime in modo splendido il meglio della Borgogna, pur mantenendo un prezzo ragionevole.
Informazioni sulla tenuta: Louis Latour
Fondata nel 1797, la tenuta a conduzione familiare Louis Latour è un’azienda di négociant-éleveur (commercianti, vinificatori e affinatori) tra le più celebri della Borgogna. Essendo una proprietà a conduzione familiare da oltre due secoli, fa parte dell’associazione degli Hénokiens. Florent Latour, membro dell’undicesima generazione, ha ripreso in mano le redini dell’azienda dopo la scomparsa del fratello Louis Fabrice. Al suo fianco, Éléonore Latour (figlia di Louis Fabrice) lo accompagna in questa avventura e incarna già il futuro della tenuta. La tenuta dispone di un ampio vigneto che si estende dalla denominazione Chambertin a Chevalier-Montrachet: 48 ettari (di cui 27 Grand Cru) completati da uve provenienti da altre tenute. Qui la tenuta coltiva il pinot noir per realizzare i rossi e lo chardonnay per i bianchi. Negli ultimi 30 anni si è estesa anche in Ardèche, nel Var e nella regione del Beaujolais Pierres Dorées, dove coltiva sempre le stesse due varietà. La maison ha abbracciato totalmente la causa ambientale, adottando una filosofia ecologica e rispettosa dell'ambiente che si traduce in un’agricoltura sostenibile (uso limitato dei pesticidi, impiego di compost e aratura con trazione animale in alcuni appezzamenti). La tenuta presta una grande cura anche al processo di vinificazione, che avviene nel pieno rispetto di ogni vitigno, denominazione e parcella. Una particolarità: la tenuta possiede una propria tonnellerie, una caratteristica che consente di realizzare un affinamento personalizzato in base al livello di tostatura delle botti e al periodo trascorso in legno. Lo stile della maison è preciso e ben definito: vini rossi raffinati e molto eleganti; e vini bianchi ricchi ed equilibrati. Vi consigliamo di conservare per qualche tempo in cantina queste splendide bottiglie, in modo che possano esprimersi al meglio...
Per saperne di più sulla tenuta, leggi l’articolo dedicato sul nostro blog.




