Presentazione

Bourgogne Leroy SA 2018

La cuvée

François Leroy, già viticoltore, fondò la Maison Leroy nel 1868 con l'obiettivo di espandersi. Negli anni '40, suo figlio Joseph prese le redini della proprietà e investì anche nella tenuta Romanée-Conti. Fu solo nel 1955 che Madame Lalou-Bize Leroy rilevò la maison. Da allora, la tenuta ha saputo inanellare una serie di annate e cuvée, una più leggendaria dell'altra. Degustastrice dalle qualità eccezionali, Lalou-Bize Leroy ha saputo dare un blasone alla maison e nel corso del tempo ha acquisito una profonda conoscenza del vigneto della Borgogna, fino a farsi un'idea molto precisa di come dovrebbe essere un grande vino di Borgogna. Possiamo considerare i vini della Maison Leroy come propedeutici rispetto a quelli della tenuta oltre che la continuazione delle tradizioni del passato.

Informazioni sulla tenuta: Leroy SA

Il leggendario Domaine Leroy situato a Auxey-Duresses fu fondato da François Leroy nel 1868. All’inizio del XX secolo, Henri Leroy contribuì notevolmente al successo dei vini di questa tenuta e il suo lavoro è portato avanti dalla figlia Lalou Bize-Leroy dal 1971. Questa azienda simbolo della Borgogna è rinomata non solo per la sua maison de négoce, di cui parliamo qui, ma anche per il Domaine Charles Noëllat, acquistato dai proprietari per creare la propria tenuta. Henri Leroy, un personaggio straordinario, ha anche co-diretto il Domaine de la Romanée-Conti fino alla fine degli anni ’80. I vini del Domaine Leroy sono di qualità straordinaria, sicuramente i migliori vini di négoce della Borgogna. Le uve sono selezionate con estrema cura e devono essere state trattate almeno secondo i metodi di un'agricoltura sostenibile. Le vinificazioni e gli invecchiamenti sono condotti con la stessa cura utilizzata nella tenuta di proprietà, con l'unico fine di realizzare vini eccezionali.