



IGP Principauté d'Orange La Janasse (Domaine de) 2019
13%
0.75L
Intensità
Questo rosé originale prodotto nel cuore del Vaucluse mostra due identità che esprimono due stili di vinificazione diversi.
Maggiori informazioniIl Domaine de la Janasse, ubicato nel cuore del Vaucluse e quindi nella parte meridionale della Valle del Rodano, ci presenta un Rosé classificato IGP Principauté d’Orange. Questo vino rosato è il frutto di un assemblaggio di grenache al 70% e di syrah al 30%. Stupisce la presenza nella stessa cuvée di un rosé de saignée e di un rosé da macerazione assemblati in parti uguali.
È un vino fruttato e generoso, caratterizzato da una freschezza e da una tensione caratteristiche dello stile dei rosé de saignée. L’intensità aromatica e il colore scuro sono tipici invece dei rosé da macerazione.
Questa cuvée leggera e fruttata va bevuta nell’anno successivo alla vendemmia.
Presentazione
IGP Principauté d'Orange La Janasse (Domaine de) 2019
La cuvée
Il Domaine de la Janasse, ubicato nel cuore del Vaucluse e quindi nella parte meridionale della Valle del Rodano, ci presenta un Rosé classificato IGP Principauté d’Orange. Questo vino rosato è il frutto di un assemblaggio di grenache al 70% e di syrah al 30%. Stupisce la presenza nella stessa cuvée di un rosé de saignée e di un rosé da macerazione assemblati in parti uguali.
È un vino fruttato e generoso, caratterizzato da una freschezza e da una tensione caratteristiche dello stile dei rosé de saignée. L’intensità aromatica e il colore scuro sono tipici invece dei rosé da macerazione.
Questa cuvée leggera e fruttata va bevuta nell’anno successivo alla vendemmia.
Informazioni sulla tenuta: Domaine de la Janasse
Nel 1967 Aimé Sabon prese in mano le redini di un vigneto appartenente alla sua famiglia, acquisito dai suoi antenati nel XIX secolo. Nel 1973 decise di non vendere più le proprie uve alla cantina cooperativa locale o ai commercianti di vini della regione, fece così costruire la sua cantina e fondò il Domaine de La Janasse. Il nome della tenuta si ispira al nome di una fattoria di famiglia che si trovava a Courthézon, in una località detta “La Janasse”. La tenuta negli anni è rimasta sempre a conduzione familiare. Il figlio di Aimé, Christophe Sabon, che affianca suo padre dal 1991, dirige attualmente una tenuta che possiede in totale 90 ettari di vigne e che include circa 60 parcelle distribuite sulle denominazioni di Châteauneuf du Pape, Côtes du Rhône, Côtes du Rhône Village, ma anche Vin de Pays e Principauté d’Orange. Le vigne sono gestite con il massimo della cura, nel rispetto di ogni terroir e di ogni parcella. La tenuta applica i principi dell’agricoltura sostenibile e limita il più possibile l’uso di diserbanti e prodotti chimici. Nel 2024 è riuscita anche ad ottenere la certificazione biologica. La vendemmie vengono eseguite rigorosamente a mano e con una doppia cernita, una tra i filari e una all''arrivo in cantina. Dopo la fase di fermentazione, i vini vengono lasciati a invecchiare in grandi botti di legno o in barrique, queste ultime sono rinnovate ogni anno ma solo in piccola percentuale. La maturazione può durare dai 12 ai 18 mesi in base alle cuvée. I vini non vengono filtrati e l’imbottigliamento è preceduto da una leggera chiarifica. La tenuta gode oggi di una solida reputazione, grazie al mosaico di terroir che conferisce ai vini una rara complessità. Le rese sono basse (20 hl/ettaro) e i vini, particolarmente armonici, alla degustazione possiedono una grande finezza ed eleganza.




