







Blanc de Blancs Gentilhomme Grand Cru Extra-Brut AR Lenoble 2013
12.5%
0.75L
Intensità
La grande cuvée della Maison AR Lenoble: un Blanc de Blancs Grand Cru Extra-Brut!
Maggiori informazioniLa cuvée nasce dalle uve provenienti da alcune parcelle situate nel territorio del Grand Cru di Chouilly. Realizzato con chardonnay in purezza, questo Blanc de Blancs è prodotto da AR Lenoble, una piccola maison la cui storia risale al 1870. Le vigne sono coltivate nel rispetto dell’ambiente e la tenuta possiede anche la certificazione Haute Valeur Environnementale. La vendemmia si svolge manualmente (come previsto dal disciplinare dell'AOC). Le uve sono accuratamente selezionate e pressate con un tradizionale torchio in legno. Dopo la degustazione, i vini base sono avviati all’affinamento in vasche di acciaio inox, in barrique da 225 litri o in grandi botti da 5.000 litri. Un 20% dei vin clair utilizzati per realizzare la cuvée matura in legno e tutto il processo di vinificazione si svolge con grande delicatezza. Una particolarità della maison consiste nella conservazione della maggior parte dei vini di riserva per 4 anni in magnum con tappo in sughero. Il dosaggio della cuvée è Extra-Brut, pari a 2 gr/l.
La degustazione ci regala un vino ricco, contraddistinto da aromi di frutta secca, in particolare noci e mandorle. A queste note si aggiunge la fragranza dei frutti a polpa bianca e degli agrumi. Il finale esprime una notevole persistenza gustativa, connotata da una delicata scia salina. La maison consiglia di abbinare questa cuvée a piatti autunnali importanti, come ad esempio del pollame di Bresse, pietanze a base di zucca o formaggi a lunga stagionatura.
Informazioni sulla tenuta: AR Lenoble
Si tratta di una piccola maison di alta qualità, con una storia che risale al 1870, anno in cui Joseph Graser si trasferì a Epernay. Suo figlio, Armand-Raphaël, avviò un'attività commerciale nel settore del vino, prima di cominciare a produrre lo champagne Graser, che venne rapidamente ribattezzato AR Lenoble (AR per le sue iniziali e Lenoble per il carattere nobile dello champagne). Si sono succedute quattro generazioni prima di arrivare ad Antoine e Anne Malassagne, fratello e sorella, che gestiscono la tenuta in modo impeccabile. Il 2023 ha segnato l'inizio di una nuova fase per la maison, che è stata acquistata da Ségolène Frère-Gallienne, figlia del proprietario del 50% di Château Cheval Blanc. Il primo cambiamento significativo risale al 2025, con la modifica del nome e dell’etichetta. Un'altra scelta molto importante è avvenuta nel 2024, con la nomina alla guida della cantina di Julien Lardy, che in precedenza aveva lavorato presso Ramonet e Vacheron.
La tenuta si estende su una superficie di 18 ettari, situati nel Grand Cru di Chouilly, nella Côte des Blancs, e a Bisseuil, nel Premier Cru della Montagne de Reims. La maison completa il suo fabbisogno acquistando uve nella zona di Epernay, per una quantità che corrisponde a circa 15 ettari. In vigna si coltivano i tre principali vitigni della Champagne: 13 ettari di chardonnay e 5 ettari di pinot (83% noir e 17% meunier).
Caso unico nella Champagne, a partire dall’anno 2000, la maison ha creato una riserva perpetua che viene utilizzata per la produzione di tutte le cuvée: una parte dei vini si affina in grandi botti, e il resto in circa 30.000 magnum, per un periodo di 4 anni prima di essere infine assemblata con i vini base del millesimo. Questa riserva perpetua consente di donare una maggiore struttura alle cuvée, conferendo anche complessità, pur mantenendo la freschezza tipica delle annate più giovani.




