



Dolcetto d'Alba DOC Tre Vigne Vietti 2018
12.5%
0.75L
Intensità
La tenuta Vietti ci propone una cuvée prodotta esclusivamente con un tipico vitigno delle Langhe.
Maggiori informazioniQuesta cuvée è un monovarietale di dolcetto proveniente da vigne che crescono su un suolo argillo-calcareo. Questo tipico vitigno delle Langhe permette a Luca Currado e sua moglie Elena di produrre vini dalla forte identità. Dopo la vendemmia le uve sono selezionate per conservare gli acini migliori; il mosto viene poi lasciato fermentare in vasche di acciaio inox, dove avvengono anche la fermentazione malolattica e la maturazione.
Se avete la fortuna di possedere questa bottiglia, vi consigliamo di lasciarla areare un pochino: sarete travolti da un’esplosione di deliziosi sentori di frutti rossi e neri, tra cui ciliegie, mirtilli e lamponi. Al palato questa cuvée rivela un certo equilibrio e una trama tannica morbida, vivacizzata da una bella acidità che conferisce freschezza all’insieme.
Presentazione
Dolcetto d'Alba DOC Tre Vigne Vietti 2018
La cuvée
Questa cuvée è un monovarietale di dolcetto proveniente da vigne che crescono su un suolo argillo-calcareo. Questo tipico vitigno delle Langhe permette a Luca Currado e sua moglie Elena di produrre vini dalla forte identità. Dopo la vendemmia le uve sono selezionate per conservare gli acini migliori; il mosto viene poi lasciato fermentare in vasche di acciaio inox, dove avvengono anche la fermentazione malolattica e la maturazione.
Se avete la fortuna di possedere questa bottiglia, vi consigliamo di lasciarla areare un pochino: sarete travolti da un’esplosione di deliziosi sentori di frutti rossi e neri, tra cui ciliegie, mirtilli e lamponi. Al palato questa cuvée rivela un certo equilibrio e una trama tannica morbida, vivacizzata da una bella acidità che conferisce freschezza all’insieme.
Informazioni sulla tenuta: Vietti
Dal XIX secolo, la tenuta della famiglia Vietti, situata nel cuore delle colline delle Langhe, si è rivelata tra le più importanti del Piemonte da quattro generazioni. È stato Alfredo Currado con le sue idee innovative che ha attirato gli intenditori di tutto il mondo. In effetti, in un momento in cui la tendenza alla standardizzazione dei vini era al suo apice, Vietti ha visto un'occasione unica per distinguersi dalla massa offrendo grandi vini di carattere, cuvée parcellari e un vino bianco prodotto a partire dall’arnéis, vitigno autoctono bianco ormai dimenticato. Questo successo l'ha resa una delle tenute più riconosciute in tutta Italia.
Nel 2016, la famiglia Krause ha acquistato la tenuta e ha deciso di ampliarla con la nuova acquisizione di alcuni rinomati cru situati nel territorio delle denominazioni Barolo e Barbaresco. Oggi è impegnata a preservare l’identità e i valori che hanno caratterizzato la tenuta Vietti fin dalle sue origini.
Non esitate a dare un'occhiata a queste grandi bottiglie, caratterizzate da una spiccata personalità. La tenuta Vietti coltiva 75 ettari di vigneti distribuiti tra Langhe, Roero, Asti e Colli Tortonesi, in un’area dichiarata Patrimonio mondiale dall’UNESCO dal 2014.
Per maggiorni informazioni sulla tenuta, leggete che le abbiamo dedicato sul blog iDealwine




