Western Cape Alheit Vineyards Hereafter Here 2022
13%
0.75L
Intensità
Una cuvée ampia che nasce dalle uve di giovani vigne di chenin e che si distingue per il frutto molto puro e il pregevole bouquet floreale.
Maggiori informazioniHereafter here viene prodotta con le uve di giovani vigne di due parcelle situate a Stellenbosch e coltivate da viticoltori che collaborano con la tenuta. La prima parcella, soprannominata “Baby Duck”, è situata sulle colline Polkradaai e si estende su un suolo di granito leggermente in pendenza. La seconda invece si trova nella valle di Blaauwklippen e si caratterizza per il suolo profondo di terra rossa. Entrambe le parcelle sono coltivate a chenin blanc: le uve sono raccolte a mano in piccole cassette, selezionate e infine pressate a grappolo intero. La vinificazione viene effettuata con il minimo intervento, in modo che il terroir possa esprimersi al meglio. La fermentazione viene innescata dall’azione dei lieviti indigeni in vecchie botti di rovere. Il vino viene quindi prima lasciato affinare sui lieviti per dodici mesi e poi fatto invecchiare in grandi botti per altri sei mesi. Prima dell’imbottigliamento non sono previsti né la chiarifica né la filtrazione.
Hereafter here presenta un aspetto dorato e sprigiona note di fiori bianchi, pera e pesca. Al palato è ampio e ricco, con un frutto molto puro e perfettamente equilibrato dall’acidità che conferisce una certa freschezza. Consigliamo di degustare questa cuvée per un aperitivo oppure per accompagnare un pollo arrosto.
Presentazione del lotto
Western Cape Alheit Vineyards Hereafter Here 2022
La cuvée
Hereafter here viene prodotta con le uve di giovani vigne di due parcelle situate a Stellenbosch e coltivate da viticoltori che collaborano con la tenuta. La prima parcella, soprannominata “Baby Duck”, è situata sulle colline Polkradaai e si estende su un suolo di granito leggermente in pendenza. La seconda invece si trova nella valle di Blaauwklippen e si caratterizza per il suolo profondo di terra rossa. Entrambe le parcelle sono coltivate a chenin blanc: le uve sono raccolte a mano in piccole cassette, selezionate e infine pressate a grappolo intero. La vinificazione viene effettuata con il minimo intervento, in modo che il terroir possa esprimersi al meglio. La fermentazione viene innescata dall’azione dei lieviti indigeni in vecchie botti di rovere. Il vino viene quindi prima lasciato affinare sui lieviti per dodici mesi e poi fatto invecchiare in grandi botti per altri sei mesi. Prima dell’imbottigliamento non sono previsti né la chiarifica né la filtrazione.
Hereafter here presenta un aspetto dorato e sprigiona note di fiori bianchi, pera e pesca. Al palato è ampio e ricco, con un frutto molto puro e perfettamente equilibrato dall’acidità che conferisce una certa freschezza. Consigliamo di degustare questa cuvée per un aperitivo oppure per accompagnare un pollo arrosto.
Informazioni sulla tenuta: Alheit Vineyards
Questa tenuta si trova in Sudafrica, ed è stata creata nel 2010 da Chris e Suzaan Alheit. Prima di lanciarsi in questa avventura, questa coppia di viticoltori di talento aveva viaggiato in Germania, per conoscere i segreti del magnifico terroir della Mosella, in California e in Australia. Queste esperienze gli hanno fatto capire l’importanza del terroir, che hanno imparato a valorizzare grazie a metodi di coltivazione e vinificazione con pochissimi interventi. La vendemmia è fatta a mano e la vinificazione è innescata dall’azione dei lieviti indigeni. Chris e Suzaan Alheit sono convinti che i vini bianchi siano l’essenza della regione di Cape Town e quindi coltivano vecchie vigne di chenin blanc, le cui uve sono fatte fermentare in legno. Il frutto della loro conoscenza vinicola è un vino estremamente elegante e ben lontano dai cliché che caratterizzano le cuvée del Nuovo Mondo.
Caratteristiche specifiche
Quantità: 1 bottiglia
Provenienza: tenuta
IVA detraibile: sì
Cassa in legno/Cofanetto originale: no
Capsula CRD: no
Gradazione alcolica: 13 %
Regione: Sudafrica - Western Cape
Denominazione: Western Cape
Annata: 2022
Colore: bianco
Temperatura di servizio: 10°
Intensità del vino: ricco, morbido
Aroma dominante: note floreali
Occasione di degustazione: vino gastronomico