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Vini in vendita: Dominio de Pingus

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Dominio de Pingus

Il nome di questa famosa tenuta spagnola, Pingus, è il soprannome del suo creatore Peter Sisseck, un enologo danese che vive in Spagna dal 1990. I vini fanno parte delle grandi etichette conosciute in tutto il mondo.

Mentre il successo internazionale di altri grandi vini spagnoli è da tempo consolidato, Pingus (la cui prima annata risale al 1995) è ancora ben lontano dall'aver completato la sua ascesa sul mercato. La Bodega Dominio de Pingus si trova nel cuore della Ribera del Duero, la più grande delle cinque denominazioni della regione vinicola di Castilla y Leon, che è stata ufficialmente riconosciuta come "Denominacion de Origen" nel 1982.
Il proprietario Peter Sisseck, ingegnere agrario danese, si occupa personalmente delle vinificazioni, seguendo i consigli del suo amico Jean-Luc Thunevin, proprietario dello Château de Valandraud a Saint-Émilion. Come quest'ultima tenuta, anche Pingus possiede tutte le caratteristiche di un "vin de garage", a volte non sempre ben accettate in Francia, ma molto apprezzate oltreoceano: rese molto basse (7 hl/ha nel 2000!), uve raccolte a mano con grande cura, uso moderato di solforosa e affinamento in barrique di rovere nuove al 100%. La particolarità di Pingus? Le vigne molto vecchie, fino a 80 anni d’età, che conferiscono al vino una personalità eccezionale. Introducendo il principio della micro-vinificazione in Spagna, Peter Sisseck è decisamente andato oltre tutte le regole enologiche locali.
Per quanto riguarda le caratteristiche dei vini di questa superstar spagnola, i rossi a base di tempranillo sono allo stesso tempo potenti, ricchi ed estremamente concentrati, dotati di una notevole morbidezza, di una finezza che si perfeziona con il passare delle annate e di un grande potenziale di invecchiamento. La tenuta produce diverse cuvée: Pingus, Flor de Pingus, come secondo vino, e anche l’etichetta PSI, frutto dell’attività di négoce.

Mentre il successo internazionale di altri grandi vini spagnoli è da tempo consolidato, Pingus (la cui prima annata risale al 1995) è ancora ben lontano dall'aver completato la sua ascesa sul mercato. La Bodega Dominio de Pingus si trova nel cuore della Ribera del Duero, la più grande delle cinque denominazioni della regione vinicola di Castilla y Leon, che è stata ufficialmente riconosciuta come "Denominacion de Origen" nel 1982.
Il proprietario Peter Sisseck, ingegnere agrario danese, si occupa personalmente delle vinificazioni, seguendo i consigli del suo amico Jean-Luc Thunevin, proprietario dello Château de Valandraud a Saint-Émilion. Come quest'ultima tenuta, anche Pingus possiede tutte le caratteristiche di un "vin de garage", a volte non sempre ben accettate in Francia, ma molto apprezzate oltreoceano: rese molto basse (7 hl/ha nel 2000!), uve raccolte a mano con grande cura, uso moderato di solforosa e affinamento in barrique di rovere nuove al 100%. La particolarità di Pingus? Le vigne molto vecchie, fino a 80 anni d’età, che conferiscono al vino una personalità eccezionale. Introducendo il principio della micro-vinificazione in Spagna, Peter Sisseck è decisamente andato oltre tutte le regole enologiche locali.
Per quanto riguarda le caratteristiche dei vini di questa superstar spagnola, i rossi a base di tempranillo sono allo stesso tempo potenti, ricchi ed estremamente concentrati, dotati di una notevole morbidezza, di una finezza che si perfeziona con il passare delle annate e di un grande potenziale di invecchiamento. La tenuta produce diverse cuvée: Pingus, Flor de Pingus, come secondo vino, e anche l’etichetta PSI, frutto dell’attività di négoce.

2023
A
37
2022
A
37
2022
A
115
2022
A
1250
1996
A
600(Prezzo di riserva)
Tutti gli indici per: Dominio de Pingus