Desideroso di acquistare una proprietà di vecchie vigne, Basile Saint-Germain si innamora del Domaine les Aurelles, nei pressi di Pézenas, e vi si stabilisce nel 1995. Originario del Médoc, Basile aveva lavorato due anni presso lo Château Latour, e come la compagna Caroline Voisin possiede una lunga esperienza a Cognac. Sfruttando il proprio know-how e gli insegnamenti appresi nella loro terra d’origine, i due fondano una realtà agricola, adattandola al nuovo terroir che li accoglie. La proprietà è situata lungo l’altopiano di Nizas, 30 km dal mar Mediterraneo. Le colline sono caratterizzate dai terreni sabbiosi-ghiaiosi del Villafranchiano e da filoni di basalto. La tenuta segue i principi della fitobiologia, vale a dire lo studio delle piante per evitare il ricorso ai concimi. La vinificazione prevede un intervento minimo dell’uomo.

La cuvée Aurel rossa è un assemblaggio di mourvèdre e grenache coltivati in altura. Le rese sono mantenute basse, a 20 hl/ha. Il vino invecchia in grandi botti di legno per 48 mesi. Aurel è un vino complesso e raffinato, con una prevalenza di aromi di frutti neri e di spezie. Al palato è elegante, minerale e speziato, impreziosito da tannini fini e setosi. Un’eleganza e una struttura degne dei Pinot Noir della Borgogna.