Il Domaine Gérard Raphet si estende su circa 12 ettari situati a Morey-Saint-Denis. Gérard Raphet, rappresentante della quarta generazione alla guida dell’azienda di famiglia, dirige la tenuta dal 2002. Le vigne si estendono sui territori comunali di Gevrey-Chambertin, Morey-Saint-Denis, Chambolle-Musigny e Vougeot, con diverse parcelle in Grand Cru e Premier Cru. I vini si distinguono per la delicatezza e la freschezza del frutto.

Questa tenuta familiare di Morey-Saint-Denis ha ceduto il testimone alla “nuova generazione” con l’annata 2016, prodotta da Marion Raphet, all’epoca trentenne. Da allora, la proprietà produce vini in pieno stile borgognone, accanto a tante altre tenute emergenti della regione. Ciò che la contraddistingue, però, è la sua filosofia: rimanere fedeli alle origini contadine del panorama viticolo della Borgogna, rivisitandole in un registro più elegante e fruttato. Forte delle competenze acquisite negli Stati Uniti e in Nuova Zelanda, Marion Raphet è riuscita a infondere ai suoi vini un carattere più fruttato, evidente fin dalla gioventù. Questo Chambertin Clos de Bèze, prodotto in un terroir confinante a nord con la grande denominazione Chambertin, non rivela forse l’intensità del suo fratello maggiore, ma di certo non manca di raffinatezza ed eleganza. Si tratta senza dubbio di uno dei migliori climat del comune, e forse persino della Borgogna. I suoi aromi di spezie, fiori e frutti rossi ricordano vagamente i grandi vini di Chambolle-Musigny, ma lo spessore del frutto e l’intensità proveniente dal suo terroir non mentono sulla sua origine.