La famiglia Gerin si trova ad Ampuis, nel cuore della Côte-Rôtie, ormai da sei generazioni, ma è Jean-Michel Gerin che ha deciso di creare la propria tenuta nel 1983. Il viticoltore opera nelle denominazioni Côte-Rôtie e Condrieu, con delle bellissime parcelle situate a La Landonne, Les Grandes Places e La Viallière. I 12 ettari appartenenti alla tenuta si estendono anche sulle denominazioni Saint-Joseph, IGP Collines Rhodaniennes e Vin de France. La vite è coltivata in modo tradizionale, a mano, senza ricorrere a fertilizzanti o diserbanti chimici, con una conversione al biologico ottenuta ufficialmente nel 2023. Durante tutte le operazioni di vinificazione viene data priorità all’estrazione, fino all'invecchiamento, che avviene in botti di rovere di piccole dimensioni per circa due anni (in particolare per i Côte-Rotie). I vini prodotti nella tenuta sono concentrati e incredibilmente vellutati, profondi ed eleganti. Michel e sua moglie Monique non sono solo una coppia che non difetta d’ambizione, ma rappresentano anche la nouvelle vague della Côte-Rôtie. Nel loro lavoro sono coadiuvati dai figli Michaël e Alexis, che ormai si occupano della gestione della tenuta. I vini rossi sono eleganti e potenti, mentre i vini bianchi sono rinomati per i loro aromi intensi e la loro freschezza.

Per saperne di più sulla tenuta, leggi l'articolo che le abbiamo dedicato sul Blog iDealwine

Il Condrieu La Loye nasce da vigne di circa 25 anni, piantate su terrazzamenti caratterizzati da suoli composti da terre di disfacimento di rocce di granito. L’affinamento dura un anno e si svolge per il 60% in vasche di acciaio inox e per il 40% in barrique. Sprigiona aromi di frutti a polpa gialla (albicocca, pesca) tipici del viognier. Al palato è fine ed elegante, con una bella vena acida, un buon equilibrio tra densa ricchezza e freschezza. È ottimo da degustare come aperitivo, con carni bianche o con formaggi di capra.